C’è il nuovo piano del commercio. Uno strumento di pianificazione elaborato per ispondere alle nuove esigenze, soprattutto dopo il Covid. Al centro del lavoro – spiega una nota – la riorganizzazione dei mercati settimanali. Dopo aver approfondito le singole realtà del territorio, frazione per frazione, sono state prese in considerazione e valutate le peculiarità ed esigenze di ogni mercato. A San Romano sono stati razionalizzati i posti inutilizzati a beneficio dei clienti che, insieme alle associazioni di categoria, chiedevano più parcheggi. A Marti i posti destinati al mercato si sono trasformati in posteggi fuori mercato venendo incontro alle esigenze degli ambulanti. A Casteldelbosco sono state invece abolite le limitazioni merceologiche sui due posteggi esistenti.
Nello specifico, poi, sono stati ridimensionati – viene spiegato – i posteggi e, sono state cristallizzate le riduzioni tariffarie dell’ordine del 25-30% per i posteggi fissi, dando anche la possibilità di accoppiare i posteggi per quegli ambulanti che hanno bisogno di più spazio. Le altre novità del piano del commercio riguardano anche il suolo pubblico. È stato chiarito, ad esempio, il concetto di contiguità inserito nella legge regionale per ciò che riguarda i dehors. Nero su bianco sul nuovo piano viene anche cristallizzata la concessione gratuita stagionale del suolo pubblico fino a 30 metri quadrati per tutti gli esercizi in sede fissa. infine, nel nuovo piano vengono fufficialmente individuati e delimitati i Centri Commerciali Naturali, in modo da riconoscere e formalizzare la loro natura di interlocutori privilegiati dell’amministrazione.
C. B.