Il Lotti è un ospedale pubblico nel cuore della città intitolato a Felice Lotti che nel testamento lasciò al Comune il terreno e i soldi per costruire un ospizio dove trovassero assistenza i malati cronici inabili al lavoro. Nell’ospizio, inaugurato l’11 giugno 1876, inizialmente vi erano ricoverati pazienti con malattie respiratorie, in seguito divenne un ospedale generico.
Attualmente conta 22 reparti di cui alcune eccellenze: reparto di ortopedia e chirurgia protesica, senologia, chirurgia della tiroide, oculistica e ambulatorio vulnologico per le lesioni ulcerative cutanee.
L’ospedale Lotti aderisce ai progetti "Ospedali che promuovono salute" e "Bollini Rosa" dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, ed è stato premiato come ospedale vicino alle donne. E’ stato il primo ospedale in Italia ad utilizzare la pillola abortiva RU 486.
Nella classifica statunitense World’s best hospitals, nella sezione Italia, l’ospedale Felice Lotti di Pontedera è all’87° posto su cento ospedali italiani presi in considerazione ed esaminati da un pool di esperti e in base alle risposte dell’utenza.