REDAZIONE PONTEDERA

Frana sulla sp 46: iniziano i lavori

I lavori sulla Sp 46 a Casciana Terme Lari per la messa in sicurezza della frana inizieranno la prossima settimana. La giunta comunale ha approvato quattro lotti di intervento per un totale di 5,7 milioni di euro.

I lavori sulla Sp 46 a Casciana Terme Lari per la messa in sicurezza della frana inizieranno la prossima settimana. La giunta comunale ha approvato quattro lotti di intervento per un totale di 5,7 milioni di euro.

I lavori sulla Sp 46 a Casciana Terme Lari per la messa in sicurezza della frana inizieranno la prossima settimana. La giunta comunale ha approvato quattro lotti di intervento per un totale di 5,7 milioni di euro.

Cominceranno la prossima settimana i lavori sulla Sp 46, la strada nel Comune di Casciana Terme Lari da anni interessata da un importante movimento franoso. La via che abbraccia il castello di Lari ad oggi è percorribile a senso alternato. Negli scorsi giorni la nuova giunta guidata dal sindaco Paolo Mori ha incontrato i tecnici della provincia per un sopralluogo prima dell’inizio dei lavori. Stanno infatti per cominciare i primi due dei quattro lotti per la messa in sicurezza della frana al km 4+200 della Sp 46.

"Il primo – spiega Rossana Sordi (nella foto) assessora ai lavori pubblici – riguarda la messa in sicurezza idraulica, il secondo riguarda il consolidamento della parte più a monte. Sarà avviato anche un percorso di verifica sugli scarichi dei fabbricati che insistono su quest’area". Le ultime notizie arrivate dalla provincia al riguardo risalgono ai sopralluoghi successivi agli eventi calamitosi dello scorso 2 novembre quando il territorio di Casciana Terme Lari fu colpito da diversi smottamenti. Eppure quella frana alle porte del borgo di Lari è lì da molto prima. "La provincia – continua – a seguito degli episodi di novembre ha installato dei sensori posti sotto il castello che, in caso di pericolo, fanno chiudere delle sbarre per fermare il traffico. Si tratta di un dispositivo di sicurezza che prescinde dai lavori che verranno svolti". Sempre alla fine del 2023 l’amministrazione provinciale aveva chiesto e ottenuto la possibilità di dividere il progetto in lotti funzionali per definire aree di intervento di minore estensione, di importo complessivo non superiore a 2 milioni ciascuna, per agevolare l’individuazione delle risorse finanziarie. La spesa complessiva per i quattro interventi è di 5 milioni e 766.680,20 euro: un primo lotto da 1.916.985,16 euro; un secondo da 1.956.767,61 euro; un terzo da 1.386.473,89 e infine il quarto da 506.453,54 euro. Inizialmente i lotti dovevano essere tre poi nel corso dell’esecuzione della progettazione definitiva era stato riscontrato, durante i sopralluoghi eseguiti sul luogo di intervento da parte dei tecnici, un nuovo fenomeno franoso in corrispondenza del tratto finale di due tubazioni in attraversamento del corpo stradale che hanno determinato il franamento di una parte consistente della scarpata di valle.