CARLO BARONI
Cronaca

Fondazione Crsm, il passaggio . Al timone ora c’è Giovanni Urti. L’elezione a Palazzo Grifoni

Il 54enne avvocato di San Miniato ha rilevato il testimone da Antonio Guicciardini Salini. Negli ultimi quattro anni era stato il vice. Eletti anche i componenti del comitato di gestione.

Fondazione Crsm, il passaggio . Al timone ora c’è Giovanni Urti. L’elezione a Palazzo Grifoni

Fondazione Crsm, il passaggio . Al timone ora c’è Giovanni Urti. L’elezione a Palazzo Grifoni

Nei giorni scorsi Antonio Guicciardini Salini aveva annunciato, dalle colonne del nostro giornale, la decisione di non candidarsi nuovamente alla guida della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, dopo averne rilanciato il ruolo strategico sul territorio. "Io mi fermo qui", aveva detto sottolineando l’importanza di favorire la crescita di una nuova classe dirigente per traghettare la Fondazione nel futuro – oggi sempre più caratterizzato da cambiamenti repentini – valorizzando ancora i grandi risultati raggiunti in questi anni difficili ed importanti. E ieri, a Palazzo Grifoni, il consiglio d’indirizzo della Fondazione ha eletto un nuovo presidente, chiamando l’attuale "vice" al timone della più importante istituzione del territorio: Giovanni Urti, 54 anni, sanminiatese, avvocato stimato e conosciuto, un giovane professionista con tanta esperienza sia nell’attività forense – ha legato il suo nome di legale a importanti processi civili e penali – sia in quella istituzionale.

Giovanni Urti, tra molti incarichi, è stato membro del consiglio d’amministrazione della Carismi per un lungo periodo, segnatamente dal 2011 al 2017. Ma, soprattutto, in questi anni, Urti è stato il principale collaboratore, gomito a gomito, di Guicciardini Salini in quella che, appunto, è stata una delicata opera di scelte per restituire alla Fondazione la centralità nella vita delle comunità, in particolare, nell’area di competenza: il sostegno determinante all’arte a trecentosessanta gradi – a partire dal ruolo nel Dramma Popolare – la vicinanza al mondo delvolontariato, i progetti con i Comuni, gli eventi che hanno reso

Palazzo Grifoni la "Casa della cultura". Giovanni Urti – figlio di due medici che hanno lasciato un segno profondo d’impegno e competenze nel Comprensorio (il padre Donatantonio fu, peraltro, anche vice presidente della Fondazione Crsm) – questa stagione l’ha vissuta intensamente. E ora prende in mano le redini della Fondazione e, di conseguenza, anche, per certi versi, di un ampio mondo che vive, lavora e cresce attorno alla Fondazione stessa. A fianco del nuovo presidente un comitato di gestione di professionisti di alto profilo: Piero Ulivieri, ingegnere; Alessandro Nacci, commercialista di lunga esperienza nella Fondazione Crsm; Daniela Di Vita, professoressa, con alle spalle una carriera al vertice di istituzioni scolastiche; Francesca Pacini, laureata in lettere e già membro del consiglio di indirizzo della Fondazione Crsm dal 2019. Eletti, nella seduta di ieri, anche i componenti del collegio dei revisori: Luciano Benvenuti (presidente), iscritto all’albo dei dottori commercialisti e dei revisori contabili; Fabio Nacci, ragioniere e socio della Fondazione dal 2019; Isabella Bartalini, laureata in economia e commercio e iscritta all’albo dei dottori commercialisti. Alla prima riunione del comitato di gestione, previsto per la prossima settimana, si procederà alla nomina del vice presidente.