Etilometri nei locali della movida. L’iniziativa ’salvavita’ dei Fratres

Organizzata dai gruppi donatori di Pontedera e Treggiaia-I Fabbri in una decina tra bar, pizzerie, pub cittadini: chi beve non guidi .

Etilometri nei locali della movida. L’iniziativa ’salvavita’ dei Fratres
Etilometri nei locali della movida. L’iniziativa ’salvavita’ dei Fratres

Centinaia di etilometri donati ai pubblici esercizi di Pontedera da regalare ai consumatori che dopo aver bevuto devono mettersi alla guida. È l’iniziativa che che il gruppo donatori Fratres Pontedera e Fratres Treggiaia e I Fabbri hanno organizzato attraverso la distribuzione dei dispositivi in una decina, per adesso, di pub, bar, pizzerie e ristoranti di Pontedera. "Vogliamo che i ragazzi, alla sera, quando vanno a divertirsi, possano verificare il loro tasso alcolemico prima di guidare e, in caso, farsi accompagnare a casa da un amico – spiega Luciano Verdiani, presidente del Gruppo Fratres Treggiaia e I Fabbri –. Comune e associazioni di categoria, con i loro esercizi commerciali, ci hanno dato una gran mano per promuovere l’iniziativa. Gli etilometri sono stati distribuiti nei pubblici esercizi e sono accessibili a tutti. La nostra associazione da sempre impegnata nel promuovere corretti stili di vita, vuole dare un contributo tangibile per affrontare questo problema distribuendo degli etilometri facilissimi da usare, in modo che le persone non si mettano volante se non sono nelle condizioni di guidare. Il nostro slogan è "Soffia per essere certo di guidare, salva la tua vita e aiutaci a salvarne altre donando sangue". Perché allo stesso tempo vogliamo far capire a questi ragazzi l’importanza di salvare le vite di altre persone, quelle che quotidianamente hanno bisogno di una sacca di sangue. Tutti i giorni in Toscana servono circa 800 sacche di sangue (da 450 gr). A Pontedera c’è un calo tra dicembre, gennaio e febbraio per l’influenza e nei mesi estivi per le ferie. In questi periodo siamo un po’ in difficoltà ma Pontedera riesce ad essere autosufficiente, contribuendo con 9mila sacche l’anno". Il plauso del vicesindaco Puccinelli. "Dobbiamo ringraziare il gruppo Fratres Pontedera, sesto in Toscana per numero di donazioni, per il loro attivismo in città, in special modo nei confronti dei giovani".

l.b.