Valentina Conte
(segue dalla Prima)
Negli ultimi mesi abbiamo raccontato un territorio vastissimo che da Montelupo Fiorentino arriva a Volterra. Soffermandoci su Empoli e su Pontedera, vi abbiamo proposto la cronaca di Valdarno, Valdelsa, Valdera, Val di Cecina, di Fucecchio e del comprensorio del Cuoio. Ed abbiamo avuto la conferma che facciamo parte di un territorio ricchissimo, uno dei più ricchi della regione, affascinante e pieno di risorse anche in termini culturali. Qui ancora ben si conosce il piacere della lettura.
Una terra a cui piace confrontarsi, che ci chiede approfondimenti oltre alla mera notizia di cronaca. Ed è quello che continueremo a fare: politica, economia, sport, cronaca nera e giudiziaria, cultura e spettacoli: troverete ancora tutto questo nelle edizioni de La Nazione che vi aspettano in edicola da domani.
Ma i lettori di Pontedera avranno più pagine dedicate alla città di Pisa. E’ stata una richiesta arrivata da più parti e noi abbiamo deciso di accoglierla. Di ascoltare i lettori. Perché La Nazione è realizzata ogni giorno per voi. E con voi. Del resto, non nascondiamoci, i campanilismi esistono ancora e forse è giusto che sia così perché significano identità, orgoglio, passione.
La Nazione Empoli continuerà a essere la testimone di tutto ciò che avviene nell’Empolese Valdelsa, ma avrà un costante sguardo anche su Firenze, senza dimenticare il comprensorio del Cuoio così vicino, non solo territorialemente, a Fucecchio.
E continueremo a lottare contro le ingiustizie e l’illegalità; a vigiliare affinché i lavoratori siano tutelati e le economie dei due territori vengano protette, valorizzate e incentivate. Continueremo ad avere una visione completa su quest’area immensa, pur soffermandoci sulle vicende di ogni piccolo borgo. Perché gli elementi in comune restano tanti e le battaglie da compiere altrettante, a partire da quelle per la completa messa in sicurezza della Fipili e lo scandalo Keu, sul quale – ormai lo sapete – non abbiamo intenzione di chiudere gli occhi. Due fascicoli, dunque. Continuando a camminare insieme, a braccetto, con la professionalità che ci contraddistingue. Con passione e senza paura.