Cinque giornate per imprenditori. Cric colma il vuoto di formazione

Iniziativa ideata dal manager Emanuele D’Arrigo, organizzata e supportata dal Gruppo Lupi con Lab 11. Il corso di altissima formazione dal 20 ottobre al 15 dicembre. L’adesione dell’azienda Edra.

Cinque giornate per imprenditori. Cric colma il vuoto di formazione
Cinque giornate per imprenditori. Cric colma il vuoto di formazione

PONTEDERA

Cric... per colmare il vuoto di formazione degli imprenditori. Cric è un acronimo e sta per "Comunicazione, relazione e innovazione per la competitività", temi del corso di alta formazione che il Gruppo Lupi di Pontedera ha deciso di organizzare e supportare sposando la proposta di Emanuele D’Arrigo, consulente di direzione dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Giacomo Gronchi.

"Sono consulente di direzione aziendale, visito molte aziende e circa un anno e mezzo fa ho iniziato a indagare sul territorio nazionale di corsi rivolti a imprenditori – spiega D’Arrigo – Ho scoperto un vuoto di formazione che paghiamo tutti. Da qui è venuta l’idea di Cric, che sarà un corso immersivo ad altissima capacità formativa. Saranno cinque venerdì da mattina a sera ogni quindici giorni con inizio il 20 ottobre. Si svolgerà a Firenze che è un centro di interesse sotto tutti i punti di vista e anche strategico per chi viene da altre regioni. Ci sono docenti di caratura nazionale come il professor Domenico Bodega dell’università cattolica del Sacro Cuore, la collaborazione di Lab11, società spin-off della scuola superiore Sant’Anna di Pisa e dell’azienda Edra che ci mette a disposizione il suo auditorium per uno dei giorni di corso. Il Gruppo Lupi, infine, ma non per ultimo, ha abbracciato l’idea e l’ha concretizzato".

Le iscrizioni sono ancora aperte. "Lo scopo del corso è di offrire ai partecipanti strumenti pratici per potenziare le loro capacità di comunicazione, relazione e competitività attraverso contenuti stimolanti e innovativi – aggiunge D’Arrigo – Si tratta di un percorso di alto livello sia in termini di contenuti che di organizzazione. Temi di management trasversali come l’analisi del processo di innovazione, organizzazione, relazioni interpresonali e dinamiche di comunicazione. Il concetto è quello di trasferire in queste cinque giornate agli imprenditori strumenti tecnici spendibili subito per migliorare la sua organizzazione aziendale".

Perché gli imprenditori? "Perché sono una platea – dice ancora D’Arrigo – che non viene considerata da nessuno per la formazione. Il corso è rivolto a imprenditori di qualsiasi genere, anzi più eterogeneità c’è e meglio è". Relatori i professori Andrea Piccaluga e Alberto Di Minin, Filippo Chiarello, la dottoressa Giulia Franceschini. Il corso avrà luogo il 20 ottobre, 3 e 17 novembre, 1 e 15 dicembre.

g.n.