Ciclista azzannato da due cani. Paura in strada

Terrore vicino Corazzano, al confine tra i territori comunali di San Miniato e Montaione. Indagini dei carabinieri e dell’Asl

L'uomo è finito al pronto soccorso

L'uomo è finito al pronto soccorso

Un cicloamatore è stato rincorso e azzannato da due cani che vagavano liberi in via Forni, nel comune di Montaione ma a poche centinaia di metri da Corazzano, frazione di San Miniato. E’ successo nel pomeriggio di giovedì. Il ciclista ha sporto denuncia ai carabinieri della compagnia di San Miniato. Del caso si occupano, oltre ai militari del comando di via Sanminiatese, anche i colleghi della stazione di Montaione che hanno la competenza territoriale su dove è avvenuta l’aggressione da parte dei due animali.

Via Forni è una via pubblica, anche se sterrata e quindi non particolarmente frequentata. Il ciclista stava pedalando di ritorno verso casa – abita nella zona di Ponte a Egola – quando i due cani gli si sono avvicinati di corsa abbaiando e ringhiando. I due animali erano da soli, liberi, senza museruola e, soprattutto, senza nessuno che potesse richiamarli e farli desistere. Così, il cicloamatore ha provato prima a scappare dalla morsa degli animali, ma essendo circondato non ce l’ha fatta e allora ha cercato di tranquillizzarli scendendo dalla bicicletta e provando a instaurare con loro una vicinanza. Non è servito neanche questo tentativo perché uno dei due cani l’ha azzannato a una gamba ferendolo a sangue.

L’uomo, a quel punto, è risalito in sella alla bicicletta ed è scappato il più velocemente possibile senza richiedere subito l’intervento del 118, pensando come prima cosa di non farsi fare altro male. Nonostante la ferita sanguinante e dolorosa, è riuscito a tornare a casa in sella alla sua bicicletta e dopo si è fatto accompagnare al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli per essere medicato e visitato dai sanitari. Dopo essere stato visitato e medicato, il cicloamatore di Ponte a Egola è stato rimandato a casa con una prognosi di cinque giorni.

Niente di grave, grazie al cielo, ma lo spavento è stato tanto, ha raccontato il ciclista. I carabinieri hanno informato anche l’Asl toscana centro e il competente servizio veterinario per eseguire controlli e accertamenti sui due animali – descritti in maniera molto particolareggiata dal ciclista purtroppo per lui vittima dell’incontro ravvicinato con i due animali – per verificare se sono regolarmente iscritti all’anagrafe canina e se soffrono di malattie. In corso, ovviamente, anche le indagini per risalire al padrone che, se rintracciato, sarà destinatario dei provvedimenti di legge previsti in questi casi.