REDAZIONE PONTEDERA

Chiude un altro bancomat: 24 chilometri per fare un prelievo

Disagi a Villamagna: da venerdì lo sportello della piazza centrale non sarà più attivo

La dieta dimagrante imposta dai piani riorganizzativi presentati da Cassa di Risparmio di Volterra porta a una nuova chiusura, senza possibilità di appello, da parte di un altro Atm bancomat: a partire dal 25 febbraio, cesserà infatti le attività anche il bancomat della Crv nella piazza centrale della frazione volterrana di Villamagna.

Una decisione che serpeggiava già dal novembre scorso e che ora Cassa mette nero su bianco con un foglio affisso da ieri all’Atm del paese: "Si informa la clientela che questo Atm non sarà più attivo dal 25 febbraio. Per continuare a usufruire dei servizi, è possibile rivolgersi agli Atm Crv di piazza dei Priori, borgo San Lazzero e borgo San Giusto". Tradotto: se un cittadino residente a Villamagna necessita di effettuare un’operazione a un bancomat Crv, deve fare 12 km moltiplicati per due. In Alta Valdicecina, come paventato in questi mesi roventi che hanno visto al centro la rioganizzazione proposta dalla Crv, i bancomat stanno cadendo giù come mosche: chiudono gli Atm a Villamagna, a Montercerboli (Comune di Pomarance) dove già è in ballo la poposta di imbastire una raccolta firme, nel borgo di Sasso Pisano (Comune di Castelnuovo Valdicecina), mentre già da tempo non è più attivo il bancomat Crv in piazza Martiri della Libertà a Volterra e sono state ridimensionate le attività della filiale della Cassa a Ponteginori, dopo che la stessa banca voleva chiudere del tutto la filiale. Ma il servizio bancomat avrà una serrata anche in altre frazioni: nei piani di chiusura della Crv rientra anche l’Atm presente paese di Montefoscoli, nel Comune di Palaia.

I.P.