Sotto il pressing del maltempo dei giorni scorsi, nella giornata di lunedì si sono registrate due importanti ferite sugli argini di altrettanti fiumi: ha ceduto l’argine del fiume Orcina, a Lavoria, ha allagato alcuni campi; e sempre a Lavoria ha strappato anche il fiume Crespina anche se in modo più lieve. "Fortunatamente l’Orcina ha esondato in una zona depressa – spiega il sindaco D’Addona – anche se desta alcune preoccupazioni. Il Consorzio è già sul posto per effettuare i lavori di ripristino, ma le operazioni non si concluderanno in tempi brevissimi". Crespina sta facendo i conti anche con decine di frane disseminate sul territorio. "Sono tante - aggiunge il sindaco –. Siamo intervenuti con i nostri mezzi, le strade sono circolabili". Tra tutte le frane una è quella che destra più preoccupazione e si trova a Lorenzana. Il paese è su una colline. Sul versante di via Gramsci c’è stato uno smottamento significativo. "Ho disposto una perizia urgente – conclude D’Addona-. Abbiamo ragione di credere che sia scesa a valle terra di riposto, come avvenne quindi anni fa. Ma vogliamo essere sicuri: se non fosse così il quadro sarebbe pericoloso".
C. B.