Bruciava sterpaglie, individuato e sanzionato

Dopo aver visto il fuoco è stato il sindaco mentre correva a chiamare i vigili

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Gli accertamenti e la ricerca di riscontri sono partiti subito. Così, nelle ore successive la segnalazione, è stato individuato e sanzionato – lo annuncia il sindaco – il soggetto che bruciava sterpaglie e che era stato visto dal primo cittadino stesso mentre si trovava a fare jogging. All’uomo, s’apprende, è stata elevata una sanzione per aver violato il divieto assoluto di abbruciamenti in questo periodo di caldo torrido e di rischio crescente di incendi.

Era stato proprio Giglioli a notare la cosa, domenica mattina mentre correva, vicino Cigoli, sotto via Sforza, quasi all’imbocco del paese. "Ho visto una persona che aveva fatto un grande fuoco, per bruciare sterpaglie e ramaglie – aveva scritto nelle ore successive il primo cittadino sui social – . Ho provato, seppur da lontano a urlare e provare a dirgli di spegnere immediatamente, ma senza successo. Approfittando del passaggio di altre persone a piedi, ho telefonato immediatamente alla polizia municipale. Son tornato conclusa la corsa, circa 40 minuti dopo e il fuoco fortunatamente non c’era più".

"Io domando come si può avere comportamenti così improvvidi, così irresponsabili, un fuoco del genere avrebbe potuto mandare in fumo un’intera collina e minacciare le case di Cigoli e del Molino – aveva aggiunto Giglioli – . Spero la suddetta persona sia stata rintracciata e adeguatamente sanzionata". E mentre il sindaco scriveva il post i vigili – guidati dal comandante Pancanti – hanno provveduto ad individuare e sanzionare il cittadino. "Invito nuovamente, tutte le persone a evitare assolutamente abbruciamenti di qualsiasi tipo e comportamenti a rischio – conclude Giglioli – e dall’altro a segnalarne immediatamente agli organismi preposti".

C. B.