Appello per il Campino. Il quartiere Fuori del Ponte a fianco della parrocchia

In ballo il progetto di rilancio del centro di aggregazione per giovani. E un gruppo di residenti si mobilita per cercare persone e fondi

Don Giorgio Karpinski mostra il Campino della parrocchia
Don Giorgio Karpinski mostra il Campino della parrocchia

Pontedera (Pisa), 6 giugno 2023 – «Sogniamo insieme il nuovo campino". Con questo appello un gruppo di parrocchiani e non solo, coordinati da don Giorgio Karpinski, si sono messi alla ricerca di persone che con la loro stessa voglia ed entusiasmo si possano mettere a disposizione della parrocchia per far rinascere il campino del San Giuseppe.

La volontà è quella di creare un punto di ritrovo e di aggregazione nel cuore di Fuori del Ponte, un centro polivalente con attività per tutti, dai bambini fino alla terza età. Far rifiorire quel campino che negli anni ’70 e ’80 animava le sere d’estate con tornei di calcetto, quando ancora i campi in sintetico non esistevano, e di pallavolo. Ragazzi e famiglie arrivavano anche dai paesi vicini per passare una serata di sport in compagnia. Era diventato il centro del Carnevale dei Ragazzi, prima che si spostasse in centro.

Poi le attività negli anni si sono ridotte, gli spogliatoi sono diventati la sede degli scout e il campino, e le sue strutture, non hanno più ricevuto la necessaria manutenzione fino ad essere interdetto per motivi di sicurezza. Adesso però c’è un gruppo di persone che vogliono riportarlo a nuova vita, già dalla prossima estate.

«Siamo alla ricerca di persone che con le proprie competenze e capacità siano disposte a darci una mano per ristrutturare il campino e poi per organizzare attività di ogni tipo, ludiche e agonistiche" spiega Matteo Tomasi, animatore e membro del consiglio pastorale. Intorno alla chiesa del San Giuseppe i parrocchiani guidati da don Giorgio hanno già iniziato da qualche mese ad ammodernare le pertinenze, dai nuovi giochini per i bimbi nel giardino di fianco alla chiesa alla tettoia accanto alla canonica. I prossimi interventi saranno sul campino, i primi sono già andati a buon fine come la nuova illuminazione con l’installazione di quattro fari a led.

«Le prossime opere saranno una nuova tribunetta, quindi le porte, i canestri e la rete da pallavolo amovibile – spiega Tomasi –. Per il momento si tratta di interventi in totale autofinanziamento della parrocchia. C’era un bando regionale ma il Comune ci ha detto che non era possibile partecipare, speriamo ce ne possano essere altri in futuro. L’obiettivo è quello di iniziare con le attività dalla fine di giugno per dare alle famiglie un punto di ritrovo nel quartiere curato, illuminato e pulito. Sarebbe una bella opportunità anche per i ragazzi della vicina casa famiglia. Intanto è partita anche una collaborazione con il Csi che si è detto disponibile a formare gli eventuali operatori e animatori".