Il politologo: "Giorgia Meloni, successo figlio di leadership ed errori degli avversari"

Le parole del professor Marco Tarchi

Firenze, 26 settembre 2022 - "Il successo di FdI è certamente frutto anche delle capacità di leadership di Giorgia Meloni, che - non va dimenticato - ha dalla sua due caratteristiche, l'ancor giovane età (e il fatto di non dimostrare gli anni che ha) e l'essere donna, che 'ingentiliscono' la sua immagine e la staccano dal ritratto, spesso cupo, che della sua famiglia politica danno gli avversari e molti media, ma deve molto anche agli errori dei potenziali concorrenti".

Marco Tarchi (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Lo dichiara all'Adnkronos il politologo Marco Tarchi, professore di scienza politica alla Scuola di Scienze politiche 'Cesare Alfieri' dell'Università di Firenze e in gioventù ideologo della 'nuova destra'.

"Poco più di tre anni fa, la Lega alle elezioni europee aveva raggiunto un trionfale 34,3% che sembrava preludere ad una stagione di protagonismo, intercettando gran parte dei consistenti umori populisti presenti nella società italiana - spiega Tarchi, studioso del fenomeno del populismo - Con l'affossamento del governo giallo-verde voluto e preparato dalla sua componente moderata, e con gli atteggiamenti contraddittori durante la fase pandemica, Salvini ha dimezzato quel capitale di consensi, che poi il passaggio dalla lotta all'establishment all'appoggio ad un governo guidato da un esponente che di quell'establishment era il simbolo - di nuovo, voluto da Giorgetti e dai governatori - ha ulteriormente e pesantemente eroso. Meloni ha colto l'occasione e con toni analoghi a quelli leghisti, ma abbinati ad un richiamo fortemente conservatore più gradito agli elettori di destra, ha incassato quei consensi in uscita e, con qualche altro prestito da Forza Italia, ha costruito il risultato del 25 settembre".

Il professor Tarchi afferma che è "presto per dire" come sarà l'approccio politico-istituzionale di Giorgia Meloni una volta al governo: "Immagino che punterà su un'immagine di responsabilità, disponibilità al confronto sui temi più controversi e gradualità nella promozione di riforme destinate a trovare forti opposizioni (come il tanto citato progetto di elezione diretta del presidente della Repubblica). Ha già detto che vuole ricreare la fiducia degli italiani verso le istituzioni".