Giani-Ceccardi: pace sul caso-guinzaglio. E spunta in regalo il libro "Bella Ciao"

Il dibattito a La Nazione è stato l'occasione per alcuni chiarimenti dopo le prime punzecchiature da campagna elettorale

Giani e Ceccardi a La Nazione (New Press Photo)

Giani e Ceccardi a La Nazione (New Press Photo)

Firenze, 13 luglio 2020 - Pace fatta sul tema del "guinzaglio", uno dei primi veri scontri in campagna elettorale tra i candidati del centrosinistra Eugenio Giani e del centrodestra Susanna Ceccardi. Nei giorni scorsi Giani aveva parlato di una Ceccardi "al guinzaglio di Salvini". Si era levato un coro di proteste dal centrodestra sull'immagine della donna oggetto.

Un commento che da molti della Lega era stato giudicato come sessista e irricevibile. E nell'incontro a La Nazione i due hanno parlato anche di questo. "L' ho già perdonato", ha detto Ceccardi riferendosi allo screzio. 

"Era una metafora politica, ma se deve urtare la sensibilita', non la userò più", ha affermato Giani. E spunta anche un regalo per suggellare la pace su questo argomento. Giani a Ceccardi ha donato un libro intitolato "Bella Ciao".