Lite in tv, Galletti: "Librandi sessista". Lui: "Se ha frainteso mi scuso"

Alta tensione durante il programma mattutino di La 7 tra il renziano e la grillina

Librandi e Galletti

Librandi e Galletti

Firenze, 15 settembre 2020 - Cresce la tensione in Toscana a pochi giorni dal verdetto delle urne per le elezioni regionali. Il centrosinistra teme la sconfitta storica del centrodestra e attacca anche il Movimento Cinque Stelle stelle reo di ostacolare il voto disgiunto pro Eugenio Giani.

Polemica accesa dopo la trasmissione mattutina de La7 tra Italia Viva e grillini. Il deputato renziano Gianfranco Librandi, imprenditore e politico navigato, ha puntato il dito sulla candidata presidente del Movimento Cinque Stelle Irene Galletti.

"Lei è una nullità totale - ha attaccato Librandi - fate vincere il centrodestra. Si dovrebbe vergognare ... si fa vedere come una principessa. Non sono io che offendo, lei ha iniziato dicendo che le mie posizioni era stupidaggini..." .

Secca la replica dopo la fine della trasmissione di Galletti: “È triste vedere un politico navigato come Gianfranco Librandi ricorrere ad insulti sessisti per compensare la totale mancanza di argomenti. Io mi sono limitata a sostenere le ragioni del sì al referendum, mentre lui si è scatenato, aggredendo non le mie idee ma la mia persona. È evidente che la paura di perdere le elezioni in Toscana sta dando alla testa a molti nella coalizione di Giani: da un lato chiedono il voto agli elettori 5 stelle, dall’altro insultano i loro rappresentanti legittimamente eletti. Mi auguro che il fondatore di Italia Viva prenda le distanze da questa uscita aggressiva e gratuita dell’onorevole Gianfranco Librandi”.

Da Italia Viva il commento del deputato fiorentino Gabriele Toccafondi: "Toni alti, da campagna elettorale quando il confronto diventa teso per carità ma insulti sessisti non li ho sentiti".

La replica di Librandi

Gianfranco Librandi spiega e replica: "Macché sessismo! Ho solamente detto che è una principessa perché è una signora composta e bella. Non era assolutamente mia intenzione offendere nessuno. Sono pronto alle scuse se mi ha frainteso". Sul perché della lite dai animi surriscaldati specifica: "Il suo atteggiamento è stato provocatorio. Ha attaccato me e la mia collega presente in trasmissione violentemente sul referendum. Questo non lo dice però". Resta il giudizio politico: "I Cinque Stelle preferiscono in Toscana far vincere Salvini mentre al governo siamo insieme...".