Galletti: "Noi vero voto utile. Stop all’aeroporto di Firenze"

La prima uscita pubblica della candidata governatrice del Movimento 5 Stelle in Toscana

Irene Galletti, candidata a presidente della Regione Toscana per il Movimento 5Stelle

Irene Galletti, candidata a presidente della Regione Toscana per il Movimento 5Stelle

Firenze, 28 agosto 2020 - Per ora è stato solo presentato un emendamento (sono migliaia) al decreto Semplificazione, ma per il Movimento 5 Stelle è praticamente cosa fatta. Per realizzare grandi opere impattanti per il territorio non sarà più sufficiente una Via, ma si dovrà passare anche attraverso la Vas. Tradotto significa che per l’aeroporto di Firenze potrebbe non essere più sufficiente la sola valutazione di impatto ambientale, ci vorrà anche la valutazione ambientale strategica.

«Questa è la prova – ha commentato ieri la candidata governatrice del Movimento 5 stelle, Irene Galletti alla sua prima uscita pubblica – che avere in Toscana una forza di opposizione coerente, capace di arrivare al governo e far pesare le ragioni dei cittadini, è fondamentale. Questo è il vero voto utile alla collettività. Avevamo promesso che ci saremmo battuti per raggiungere questo obiettivo e, grazie al lavoro svolto dal M5s in sinergia con comitati e associazioni della piana e soprattutto con il senatore Ferrara, abbiamo mantenuto la parola». «Adesso – ha specificato Galletti – c’è qualcuno che in Parlamento si dovrà prendere la responsabilità di cercare di non muovere di nuovo questo argine che noi abbiamo messo». Per Galletti i programmi di centrodestra e centrosinistra «sono perfettamente sovrapponibili, e questo significa che in Toscana c’è un pensiero unico che non ci vuole sbloccare».

E’ quindi al «voto utile» per il M5stelle che i toscani «possono affidare tutti quei pensieri differenti – ha detto Galletti dal palco – che per fortuna ci sono in questa regione e che dicono invece che la pubblicizzazione dell’acqua è importante, che la tutela dell’ambiente è importante, che i beni pubblici e comuni sono importanti, che dobbiamo ridisegnare un nuovo sistema di gestione dei rifiuti, del trasporto, una nuova sanità tornando indietro alla riforma del 2015».

Pa.Fi.