Elezioni, il decalogo di Confartigianato Firenze per i candidati

Priorità su energia, crediti Superbonus, infrastrutture, nuova legge su apprendistato e riforma scuola-lavoro

Il presidente di Confartigianato Imprese Firenze Alessandro Sorani

Il presidente di Confartigianato Imprese Firenze Alessandro Sorani

Firenze, 6 settembre 2022 - I futuri legislatori, ora candidati a Firenze e Provincia, devono avere “ben chiare le richieste delle piccole-medie imprese e tenerne conto nell'azione politica parlamentare”. È quanto sottolineato da Confartigianato Firenze in una nota. Il primo nodo “è quello della scarsità energetica, per contrastare la quale Confartigianato Firenze chiede un doppio intervento: tetto tariffario e, soprattutto, un "piano lungimirante che permetta all'Italia di autoprodurre energia che le occorre per coprire il suo fabbisogno". La creatività, però, ha bisogno di solide fondamenta, ecco perché l'associazione degli artigiani chiede un impegno per la “realizzazione di tre infrastrutture strategiche per Firenze e la città metropolitana per connettere il territorio agli assi nazionali: nuova pista di Peretola, rapido completamento dell'Alta Velocità e dei lavori sull'asse autostradale. Di fronte al rischio di scomparsa di mestieri artigianali, la richiesta è di rivedere la legge sull'apprendistato e di potenziare i percorsi scuola-lavoro, con l'obiettivo di diffondere una concreta cultura del lavoro”. Tra le priorità, secondo Confartigianato, “internazionalizzazione, taglio alla burocrazia e al cuneo fiscale, sostegno a imprenditoria femminile e giovanile”.

Niccolò Gramigni