"No al rigassificatore e multiutility bocciata"

Parla il vicepresidente del Movimento 5 Stelle Riccardo Ricciardi, candidato alla Camera in Toscana

Riccardo Ricciardi, candidato in due collegi plurinominali alla Camera

Riccardo Ricciardi, candidato in due collegi plurinominali alla Camera

Firenze, 22 settembre 2022 - Riccardo Ricciardi, vicepresidente del Movimento 5 stelle e candidato in Toscana alla Camera, se sarà eletto in Parlamento quale sarà la prima iniziativa per la Toscana?

"Avviare la bonifica dei 3 siti di interesse nazionale, (due in provincia di Livorno e uno a Massa-Carrara). Lanciare interventi efficaci contro l’erosione della costa, perché la Regione non sta facendo abbastanza. In generale, difendere i toscani dai vertici dell’amministrazione a guida Pd che impone decisioni come a Piombino e Coltano".

Infrastrutture toscane, la priorità da portare a termine?

"Per le linee ferroviarie: collegamento rapido tra Firenze e Pisa anche a beneficio dei due areoporti; raddoppio della Pontremolese; messa in sicurezza della Tirrenica, elettrificazione delle linee diesel. Per la viabilità: co-finanziamento dello Stato per la sistemazione della Fi-Pi-Li, ma “no” alla cessione a una spa in house se questo apre la strada alla privatizzazione. Più risorse per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti partendo dalla condivisione delle priorità con gli enti locali.

Rigassificatore a Piombino, sì o no? Decreto con le compensazioni da firmare contemporaneamente al via libera?

"Noi siamo contro le scelte calate dall’alto. Piombino non merita nè il rigassificatore, nè di sapere da un giorno all’altro che dovrà ospitare un impianto di questo tipo, senza valutazione di impatto ambientale e del rischio di incidente rilevante, con iter abbreviati. Piombino attende da più di 10 anni le compensazioni legate all’area di crisi complessa e dal 2001 le bonifiche. Come può credere a nuove promesse?".

Multiutility dei servizi pubblici. Opportunità per tutto il territorio toscano?

"Siamo contrari da sempre alle multiutility perché la gestione col privato porta naturalmente a dare priorità al profitto. Da veri progressisti, pensiamo che l’acqua e i beni comuni debbano essere amministrati con altre logiche. Il Pd dimostra di essere uguale al centro-destra".

Duecentomila beneficiati dal reddito di cittadinanza in Toscana. Provvedimento da cambiare?

"E’ una misura di dignità che esiste in tutta Europa contestata, in Italia, per motivi ideologici, in quanto voluta dal M5S. Per l’Istat, ha salvato durante la pandemia un milione di persone. Le politiche attive per il lavoro sono state boicottate dalle Regioni, governate da centrodestra e centrosinistra, che non hanno usato il miliardo di euro stanziato dal governo Conte2 per le 11mila assunzioni nei centri per l’impiego".

Come aiutare il made in Tuscany delle nostre imprese?

"Salvandole dal caro bollette, bloccando immediatamente la speculazione alla borsa di Amsterdam e assicurando sostegni importanti con uno scostamento di bilancio. Dal tessile al vetro, il grido degli imprenditori è unanime: o si interviene subito o chiuderemo per sempre. E’ da un anno che lo diciamo ma Draghi è rimasto sordo alle nostre richieste. E poi dobbiamo prolungare gli aiuti del Decreto liquidità, garantiti dallo Stato".

L.C.