
Si ferma il volo Herons Livorno è troppo forte
libertas livorno
81
fabo herons
68
MAURELLI GROUP LIBERTAS LIVORNO: Forti 6, Ricci 17, Lucarelli 17, Fratto 8, Fantoni 20, Saccaggi 3, Sipala, Bargnesi 10, Maralossou ne, Lemmi ne, Madeo ne, Mancini ne. All. Andreazza.
FABO HERONS MONTECATINI: Giancarli, Carpanzano, Chiera 20, Natali 9, Arrigoni 14, Nnabuife 2, Lorenzetti 4, Dell’Uomo 14, Bechi 5, Giannini, Torrigiani ne, Lorenzi ne. All. Barsotti.
Arbitri: Bernassola e Silvestri.
Parziali: 22-17, 38-29, 61-49.
LIVORNO – La seconda volta al PalaMacchia è decisamente meno fortunata della prima per la Fabo: troppo forte la Libertas Livorno, che mantiene primato e imbattibilità casalinga imponendo il primo stop agli aironi dopo quattordici partite. Fratto e Fantoni fanno subito la voce grossa nel pitturato, Chiera e Arrigoni rispondono dalla media e lo stesso fa Natali dopo il 22 dalla lunetta dello stesso Fantoni. Due distrazioni difensive termali permettono alla Libertas di sprintare sul 10-6, poi botta e risposta dalla lunga distanza fra Chiera e Ricci, prima che Dell’Uomo in uscita dalla panchina dimezzi lo svantaggio. Tutt’altro che memorabile invece l’ingresso in campo di Lorenzetti, che in un amen commette due falli ed esaurisce il bonus della Fabo. Ci si mette anche coach Barsotti che rimedia un tecnico per protesta, Lucarelli ne approfitta e con un 33 a cronometro fermo riporta i padroni di casa a due possessi di distanza. Gli Herons si ritrovano sotto 20-13, che diventa 20-17 con il contro-parziale rossoblù di 4-0. Fantoni porta a scuola Nnabuife e firma il nuovo +5 amaranto alla prima sirena: il numero 8 si conferma un rebus irrisolvibile per la difesa di coach Barsotti, ma la Fabo fa fatica anche in attacco, dove il solo Arrigoni riesce a segnare con continuità. La capolista ha gioco facile nel mantenersi a distanza di sicurezza. Lorenzetti prova a scuotere i suoi ma in area non c’è partita: Fratto e due volte Fantoni sotto canestro fanno malissimo alla Fabo. Una magia di Dell’Uomo sulla seconda sirena ammorbidisce il passivo, che appare comunque difficilmente colmabile vista la solidità dei labronici. Due triple di Fratto e Dell’Uomo "stappano" la ripresa, gli "aironi" riescono a rosicchiare qualche punto e incrinare le certezze granitiche della squadra di Andreazza, tornando ad un possesso pieno di distacco. Lucarelli rimette a posto le cose con 7 punti filati che fanno esplodere il PalaMacchia, per gli ospiti è tutto da rifare ma la squadra di Barsotti non si scompone e replica con un break di 5-0. Sul ribaltamento di fronte la difesa termale lascia però colpevolmente solo Saccaggi che da tre non perdona. I continui viaggi in lunetta aiutano i giocatori livornesi a ripristinare il divario in doppia cifra e sull’ultimo possesso del terzo quarto Lucarelli è ancora una volta decisivo nel trovare la retina da centro area per il 61-49 Libertas. Non mollano il colpo gli Herons, che sprintano all’alba dell’ultimo periodo, anche se lo 02 di Arrigoni frena la rincorsa rossoblù. La squadra di Barsotti produce il massimo sforzo in questo frangente ma Ricci diventa l’uomo in più della Libertas e segna i canestri che permettono ai locali di non andare mai veramente in affanno.
Filippo Palazzoni