Serie B Nazionale – Fabo e La T Gema nel girone A. Barsotti e Infante: "Rimpianto derby»

È giusto dirlo sottovoce, perché il giudice finale sarà sempre il rettangolo di gioco, ma affermare che la "lotteria" dei gironi di Serie B Nazionale ha tutto sommato sorriso alle due franchigie cestistiche termali non è un azzardo. Il lavoro di taglia e cuci operato dalla LNP a livello geografico fra le squadre iscritte alla terza serie del basket italiano ha sancito un po’ a sorpresa il ritorno al nord di Fabo Herons e La T Gema, eliminato i derby toscani e consegnato un girone più agevole da un punto di vista logistico rispetto a quello affrontato nella stagione appena conclusa, nonostante l’incognita delle tre trasferte siciliane da affrontare durante l’anno.

"Non ci aspettavamo di essere separati rispetto alle altre squadre toscane, l’idea che almeno in regular season non ci saranno sfide con le altre squadre della regione un po’ ci spiazza perché erano partite sentite che richiamavano pubblico e la cui preparazione era anche abbastanza semplice da un punto di vista psicologico – rivela Federico Barsotti, coach degli "aironi" –. Sul piano del chilometraggio è innegabile che ci sarà un upgrade rispetto allo scorso campionato: è vero, ad eccezione de La T Gema dovremo affrontare tutte squadre di altre regioni ma moltissime trasferte si possono fare nell’arco di una giornata e non è detto che i viaggi in Sicilia siano più stancanti di quelli a Salerno, San Severo o Ruvo di Puglia, tanto per citarne alcune. Molto dipenderà da come il calendario distribuirà gli impegni". E sul piano tecnico? Non è detto sia andata altrettanto bene: evitate le corazzate Virtus Roma e Pielle Livorno, così come le nuove aspiranti big Latina, Jesi e Caserta, il Girone A riserverà comunque entrambe le retrocesse dalla A2 Vigevano e Assigeco Piacenza, squadre ambiziose come Omegna, Legnano, San Vendemiano e Agrigento e una sola neopromossa contro le tre presenti nel Girone B, ovvero Piazza Armerina.

I rapporti di forza vedono comunque le due montecatinesi fra le primissime della classe. "Era inevitabile che il livello medio del girone nord si alzasse dopo lo squilibrio visto l’anno scorso – è l’opinione del direttore sportivo de La T Tecnica Gema Montecatini, Luca Infante –. Personalmente sono abituato a pensare che se vuoi arrivare in fondo devi incontrare tutte le avversarie forte e l’esperienza da ex giocatore mi insegna che non ci sono squadre materasso. Detto questo ritengo il raggruppamento in cui siamo stati inseriti veramente tosto, con otto-dieci squadre in grado di lottare per le primissime posizioni, noi però siamo convinti di poter dire la nostra. Dispiace un po’ non ci siano derby toscani se non la stracittadina di Montecatini: una situazione anomala che potrebbe pesare anche sul botteghino".

Filippo Palazzoni