Il Blu Volley Quarrata chiude i playoff di C con una vittoria: 3-1 (18-25, 25-23, 25-18, 25-17 i parziali) al Carpe Diem Firenze al PalaMelo. Il miglior concedo possibile davanti alla propria gente. Niente da fare, invece, per il Progetto Volley Bottegone in quelli di D: nessun "miracolo promozione", ma solo un’onorevole sconfitta di misura, 3-2 (16-25, 25-23, 25-18, 21-25, 17-15), davanti al pubblico amico contro la Valdelsa Larghi che, approfittando della caduta del Valdarninsieme a Viareggio (3-1), ha conquistato l’ultimo posto disponibile per la serie C. Pecato, perché se il tie break avesse sorriso alle pistoiesi, sarebbero state loro a festeggiare il grande salto.
L’ultimo turno dei playoff ha comunque confermato la bontà dei nostri sestetti, ma soprattutto l’anomalia di una stagione disegnata malissimo dal comitato regionale Fipav. A Bottegone sono ancora a chiedersi il motivo di non consentire la promozione diretta alla vincitrice del girone regolare e, a seguuire, il perché dei mancati vantaggi per chi si è piazzato meglio (leggasi partite da giocare tra le mura amiche) ai playoff. A Quarrata, idem come sopra, considerando poi che la seconda fase dei playoff permetteva un’unica promozione in B2: un po’ poco, per gli sforzi profusi.
"Non resta che buttarsi sul mercato, per costruire la formazione del futuro – fanno sapere da casa-Bottegone –. Anche se, proprio per l’annata assurda, abbiamo avuto alcuni sodalizi che hanno dovuto smettere di giocare a inizio aprile e che è due mesi che fanno mercato. Mentre altri, come il nostro, sono costretti a incominciare ora. Qualcuno prima o poi ci dovrà spiegare perché in seno alla Federazione hanno voluto creare una situazione del genere".
Gianluca Barni