Orgoglio pistoiese: quattro atlete agli Europei in Nazionale Over 40

Orgoglio pistoiese: quattro atlete  agli Europei in Nazionale Over 40
Orgoglio pistoiese: quattro atlete agli Europei in Nazionale Over 40

Da Pistoia alla conquista dell’Europa. Saranno ben 4 le sportive pistoiesi (doc o acquisite) che faranno parte della rosa-giocatrici della Nazionale italiana Over 40 di calcio camminato, che sabato 8 e domenica 9 luglio a Dublino, capitale della Repubblica d’Irlanda, disputerà il Campionato europeo della singolare specialità. Tutte e quattro, tra l’altro, sono state convocate dal Recreativo Calcio Doc Pistoia: si tratta del difensore, d’origine pistoiese, Leila Bertinelli, del portiere Michela Pucci (nativa di Lucca), della commissaria tecnica nonché difensore Elena Proserpio Marchetti (milanese, ma residente a Sarripoli sulla nostra collina) e dell’attaccante nonché capitano Fabiana Benfari (pratese, ma abitante sempre a Sarripoli). Assieme all’altro estremo difensore Francesca De Grandis, ai difensori Grazia Celia e Lucia Balestri, alle attaccanti Marina Dal Molin e Lina Di Vincenzo proverranno a conquistare il titolo continentale. Le quattro pistoiesi sono state le protagoniste dello spot che la Uefa, la massima organizzazione calcistica europea, ha prodotto e diffuso sul walking football o calcio camminato, quale sport inclusivo e dall’alto grado di socialità, con un occhio di riguardo alle donne e agli over 60.

Nata appena un anno fa, la Rappresentativa azzurra è vicecampione del mondo e d’Europa. Le manca l’alloro continentale: cercherà di ottenerlo giocando contro formazioni con 10 anni di esperienza. Ricordiamo che il calcio camminato è una disciplina sportiva nata in Inghilterra, come il football, nel 2011. "Il calcio camminato è una attività che si pratica all’aria aperta, che porta a conoscersi e socializzare – afferma Elena –. Io e Fabiana ce ne siamo innamorate subito: ci auguriamo che piaccia a tanti italiani, in primis pistoiesi. Siamo convinte che piacerà, perché oltre a fare bene alla salute porta allegria. Si gioca 6 contro 6 e i gol non mancano". "Vale la pena provare – aggiunge Fabiana – perché è un’esperienza che non si dimentica".

Gianluca Barni