"Ora arriva il difficile"

La felicità è arancione. Luigi Consonni, il tecnico della Pistoiese, sprizza gioia da tutti i pori, ma vola basso. Il volto lo tradisce, ma l’allenatore è uomo di calcio e sa bene che, a 6 giornate dal termine, con un pur bellissimo + 1 in classifica non si possono fare voli pindarici. La festa, se festa sarà, sarà fatta a suo tempo: ora, invece, è tempo di serrare le fila e dare quel qualcosa in più per portare a compimento l’impresa. Intanto, la lunga rincorsa degli arancioni ha portato al sorpasso. "Sono contento del successo ottenuto e del sorpasso, ma le difficoltà iniziano adesso. Anche se il gruppo ha dimostrato di possedere valore e carattere per reggere sino alla fine. Sì, perché questo splendido duello durerà sino all’ultima giornata della stagione regolare", fa sapere, mostrando di credere veramente a quello che asserisce. Sulla partita con il Fanfulla ammette. "Sono soddisfatto del comportamento dei ragazzi, che hanno saputo colpire e gestire. Tranne che nel quarto d’ora finale, nel quale la squadra si è abbassata troppo, abbiamo disputato davvero una bella prova. C’è voluto un po’ di tempo, i primi 15, 20 minuti, per adattarci al terreno dello stadio lodigiano, dal fondo sconnesso, irregolare, poi abbiamo preso il sopravvento, siamo passati in vantaggio, raddoppiato, gestito bene la situazione. Una gara sempre in controllo". I rientri di Barbuti e Basani arricchiscono la rosa-giocatori e Consonni avverte. "Sarà bello poter finalmente scegliere. La rosa-giocatori diventa lunga. Ora sta anche all’intelligenza dei ragazzi capire, comprendere che dovrò fare delle scelte. Ovvero: ci stanno le arrabbiature, ma per raggiungere il fine comune, la promozione, dovremo tutti accantonare l’io per il noi. Tra l’altro, la sosta casca a fagiolo: perché potremo lavorare bene, in serenità, e recuperare gli ultimi acciaccati". Gianluca Barni