
Valentini 6,5: gli avversari non è che lo impegnino più di tanto, ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente compiendo un paio di parate importanti.
Vassallo 6,5: sicuro, pronto, attento, gioca una partita più che sufficiente dando una grossa mano al reparto difensivo. (Biagioni s.v.).
Davì 7: non fa vedere palla a De Angelis che praticamente è costretto a girare al largo dall’area di rigore al punto da uscire dalla partita. Decisivo, come spesso accade.
Viscomi 7: il solito gladiatore, il comandante indiscusso della difesa. Come il compagno di reparto riserva lo stesso trattamento a Siani annullandolo. Certezza.
Arcuri 7: un motorino sulla fascia sinistra. Propiza il primo gol con un cross invitante, attacca e difende tanto da essere un rebus per il Fanfulla per tutta la partita. (Basani s.v.).
Caponi 6,5: il capitano si limita all’ordinario dal momento che non c’è bisogno di giocare una partita super visto che tutta la squadra gira alla perfezione. Per inciso: l’ordinario per Caponi significa essere sempre e comunque decisivo.
Mehic 7: un’altra prestazione importante per il centrocampista arancione che mette classe e personalità al servizio dei compagni e come se non bastasse realizza il gol che sblocca la partita e spiana la strada alla Pistoiese.
Andreoli 6,5: un perno di centrocampo decisamente basilare per il gioco di Consonni, sa sempre dove andare e cosa fare. Piacevolissima sorpresa (Barbuti s.v.).
Florentine 7: secondo gol in due partite e questa volta è di quelli che pesano visto che mette di fatto al sicuro il risultato regalando la vittoria e il sorpasso in classifica alla Pistoiese.
Macrì 6: come la palla arriva tra i suoi piedi si capisce che può succedere qualcosa di importante e così è. Peccato per le due occasioni avute e non sfruttate. (Di Biase s.v.).
Barzotti 6,5: è il punto di riferimento in avanti, il collante a centrocampo, in pratica è dappertutto e, cosa importante, incide sempre.
Consonni 8: schiera una formazione per certi versi che non ti aspetti, ma ancora una volta i fatti gli danno ragione. La squadra continua a vincere e c’è tanto, ma tanto del suo in questa rimonta clamorosa.
M.I.