FILIPPO PALAZZONI
Sport

La Fabo si prende il fattore campo. Colpo a Treviglio, Tav ammutolita

Preziosissima vittoria degli Herons in gara-2 grazie a una prestazione corale di livello. Terzo quarto decisivo

Arrigoni è stato tra i migliori nel successo esterno degli Herons

Arrigoni è stato tra i migliori nel successo esterno degli Herons

TAV TREVIGLIO BRIANZA

67

FABO HERONS MCT

81

TREVIGLIO Vecchiola 12, Abega 7, Alibegovic 10, Sergio, Manenti 4, Zanetti 12, Cagliani 12, Reati 10, Restelli, Leoni ne, Carpi ne, Sissoko ne. All. Villa

MONTECATINI Benites 8, Chiera 15, Natali 14, Arrigoni 11, Sgobba 10, Kupstas 12, Dell’Uomo 10, Paesano 1, Giannozzi, Aminti ne.

All. Barsotti

Arbitri: Suriano e Caneva

Note: parziali 20-20, 40-39, 53-66

TREVIGLIO

Una prova corale convincente (6 giocatori su 9 in doppia cifra), un successo che pesa: la seconda al PalaFacchetti è quella buona per la Fabo Herons Montecatini, che si prende la rivincita sulla Tav Treviglio Brianza e fa sua gara-2 per 67-81. Decisivo il parziale di 42-27 dei secondi due quarti, adesso Natali e compagni faranno di tutto per non tornare in Lombardia e chiudere i conti nelle due partite casalinghe: difficile, ma non impossibile.

Vecchiola dimostra di aver preso confidenza con la serie e timbra subito due canestri dall’alto coefficiente di difficoltà, gli Herons rispondono con un 5-0 tutto o quasi di Benites. Coach Villa si prende un tecnico, la Fabo ne approfitta per salire a +3, poi inizia il festival dell’errore: la Tav prima piazza un 9-0 propiziato, oltre che da due bombe di Cagliani, anche da un paio di falli ingenui di Sgobba e Dell’Uomo, poi colleziona palle perse e incassa un contro-break di 8-0 a cavallo fra i primi due quarti grazie al quale Montecatini rimette il naso avanti. Un solo canestro dal campo nei primi 2’30’’ del secondo periodo, mani decisamente marmoree da dietro l’arco (0/7 al 15’) e a cronometro fermo, così a Treviglio basta aggiustare un po’ la mira per prendere margine (31-25). L’inerzia ora sarebbe dalla parte dei biancoverdi, i quali però non solo hanno la colpa di non cavalcarla ma addirittura permettono agli avversari di mettere insieme un complessivo 5-13 di parziale in due giri di lancetta e riequilibrare lo score. Il risultato è un sostanziale equilibrio al riposo lungo (40-39).

Di tutt’altro tenore l’avvio di ripresa da parte degli ospiti, che giganteggiano a rimbalzo e sbarrano la via del canestro a Vecchiola e soci. Risultato: 12-2 il parziale dopo 4’ e prove generali di "volo" per gli "aironi" (42-49). Villa brucia un time-out dopo l’altro ma ci vuole tutta l’esperienza di Reati per tenere a galla la Tav, almeno fino a quando le triple di Chiera e Natali non la affossano: Montecatini arriva a toccare il +16 (45-61) e sembra in una situazione di totale controllo, apparentemente minata dal conto dei falli. Con le rotazioni ridotte a 7 effettivi i termali non perdono la bussola, anzi: la connessione fra Kupstas e Natali vale un altro allungo fino al massimo vantaggio montecatinese (+18), mitigato solo in parte da Vecchiola e Cagliani. Esultano Barsotti e i suoi: il vantaggio del campo ora ce l’hanno loro.

Filippo Palazzoni

Continua a leggere tutte le notizie di sport su