Jazz Johnson sospeso: accusa di doping

Un macigno su Pistoia Basket. L’americano è stato trovato positivo ad un controllo del 12 dicembre. Provvedimento in via cautelare

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Il Tribunale Nazionale Antidoping, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare Jaaziel Dante Johnson. Insieme al play biancorosso è stato sospeso anche Nathanial Lamont Potts di Treviglio. I controlli riguardano proprio l’incontro tra Pistoia e Treviglio del 12 dicembre giocato al PalaCarrara e vinto dai biancorossi. Una notizia che si è abbattuta come un tsunami sul Pistoia Basket spazzando via la quiete in casa biancorossa. Un inizio di nuovo anno che nessuno si aspettava e che speriamo non porti con sé ripercussioni pesanti sul resto della squadra. Al momento sono tutte da chiarire le cause che hanno portato alla sospensione del giocatore della Giorgio Tesi, se verranno effettuate le controanalisi, così come ci sarà da capire l’entità della durata della sospensione. Diciamo che la situazione è in continuo divenire anche perché la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno cogliendo tutti di sorpresa per cui sono momenti concitati dove la società prima di tutto sta cercando di capire come muoversi e come affrontare il contesto che è senza alcun dubbio difficile e complesso.

Johnson nato a Portland, classe ‘96, è stato fino a qui il trascinatore di Pistoia mettendo in campo oltre che tanto talento anche leadership e presenza. Il play biancorosso sta viaggiando a 18.7 punti di media ed è giudicato da tutti gli addetti ai lavori che uno tra i migliori giocatori del campionato. "Il Pistoia Basket 2000 comunica di aver ricevuto notifica della positività riscontrata nell’atleta Jaaziel Dante Johnson – si legge nel comunicato diramato dalla società - durante un controllo antidoping amministrato il 12 dicembre scorso da NADO Italia. Preso atto della sospensione cautelare del giocatore disposta dal Tribunale Nazionale Antidoping, il club attende l’esito delle controanalisi per ogni altra valutazione sull’episodio".

Parole sagge quelle della società che prima di esprimersi in merito alla vicenda, com’è normale in questi casi, attende l’esito delle controanalisi per avere un quadro preciso della situazione. La speranza è che si possa chiarire al più presto la vicenda e che, ovviamente, Johnson possa dimostrare la sua estraneità ai fatti perché nel caso le controanalisi dovessero confermare la positività a qualche sostanza proibita si aprirebbe uno scenario particolarmente delicato e di non facile soluzione. Non rimane, quindi, che attendere con fiducia l’esito degli esami augurandosi che tutto questo non vada ad inficiare sulla serenità del gruppo.

Maurizio Innocenti