MAURIZIO INNOCENTI
Sport

Estra, incognita diesse. Reggio Emilia fa sul serio. Sambugaro può salutare

Dopo sei anni dietro la scrivania biancorossa, le strade potrebbero separarsi. Ma l’ipotesi di permanenza a Pistoia è viva: dipenderà da offerte e programmi.

Il direttore sportivo Marco Sambugaro

Il direttore sportivo Marco Sambugaro

La stagione non è ancora finita e domani si gioca l’ultima giornata di campionato, ma il mercato non aspetta nessuno e com’è normale che sia le società iniziano a muoversi per programmare la prossima stagione. Il valzer dei giocatori non è ancora cominciato ma quello dei dirigenti invece sta muovendo i primi passi e ad oggi uno dei nomi che emerge con insistenza è quello di Marco Sambugaro. Il diesse biancorosso, a Pistoia dal 2019, in questi sei anni ha fatto miracoli dimostrando di essere un grande professionista. Con budget ridotti è riuscito ad allestire squadre competitive fino all’apoteosi raggiunta nella stagione 2023 prima con la promozione nella massima serie e proseguita con un campionato di serie A da far brillare gli occhi: sesto posto finale, play off e Final Eight di Coppa Italia.

È quindi normale che le squadre vogliano accaparrarsi le sue prestazioni e in prima fila c’è Reggio Emilia (ironia della sorte, l’avversario di domani dell’Estra) che, come riportato dal Resto del Carlino, punta decisamente su Sambugaro come prossimo direttore sportivo al posto di Claudio Coldebella, che avrebbe dato il suo parere favorevole all’arrivo del diesse biancorosso. Inutile dire che la speranza dei tifosi è quella di continuare a vedere Marco Sambugaro saldo al suo posto dentro il club, facendo leva sulle parole espresse nei confronti del presidente David e per il suo conclamato attaccamento alla città. La permanenza è possibile, ma molto dipenderà dall’appetibilità delle offerte altrui.

Va poi detto che il futuro del diesse viaggia di pari passo con quello del Pistoia Basket, perché come ha detto chiaramente il capitano Gianluca Della Rosa "Prima di prendere una decisione voglio capire quale sarà il futuro di Sambugaro". Parole chiare e inequivocabili che fanno capire che dalla permanenza o meno del dirigente dipenderanno in qualche misura anche le sorti del gruppo squadra. La società quindi deve accelerare i tempi e mettere nero su bianco quelle che sono le intenzioni ed i progetti, dando dimostrazione di serietà e di volontà di voler veramente portare avanti un progetto che abbia basi solide e sia duraturo nel tempo. La prospettiva di un’annata di transizione potrebbe non essere sufficiente per trattenerlo.

Maurizio Innocenti

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