Campionati italiani indoor paralimpici. Baria campionessa tricolore nel lancio del disco

La PistoiAtletica 1983 ChiantiBanca inizia il 2024 con una vittoria prestigiosa ai Campionati Italiani indoor di atletica paralimpica. Letizia Baria si laurea campionessa italiana nel lancio del disco, superando la concorrenza con un lancio di 16,55 metri. Ottiene anche una medaglia d'argento nel lancio del giavellotto. La società è soddisfatta dei risultati e punta a crescere nell'atletica paralimpica.

Baria campionessa tricolore nel lancio del disco

Baria campionessa tricolore nel lancio del disco

Dopo i ripetuti successi in campo regionale e nazionale dello scorso anno, anche il 2024 inizia decisamente sotto la buona stella per la PistoiAtletica 1983 ChiantiBanca che si porta a casa un risultato molto prestigioso e che funge da notevole slancio per una stagione adesso agli albori. Nel primo appuntamento paralimpico, ovvero i Campionati Italiani indoor che sono andati in scena nello scorso weekend al "PalaCasali" di Ancona, la portacolori della società biancoverde Letizia Baria si è nuovamente superata laureandosi campionessa italiana indoor nel lancio del disco per quel che concerne la categoria F37. L’atleta pistoiese è riuscita a lanciare ad una distanza di 16,55 metri superando per quasi un metro la più immediata inseguitrice, vale a dire Sonia D’Addabbo dell’Asd Keep Fit con 15,61. A livello complessivo di punteggio, invece, lo scarto è stato di 37 punti, ovvero 346 a 309. Una prestazione di un certo peso, che lancia la portacolori della PistoiAtletica 1983 nel novero di atlete più forti della categoria e aprendo il miglior viatico possibile per il prosieguo della stagione. Per di più, Letizia si è affermata nella disciplina che finora non gli aveva regalato la soddisfazione dell’oro ma, dopo questa gara, ha optato per partecipare anche al lancio del giavellotto, attrezzo con il quale si era laureata campionessa italiana assoluta lo scorso anno. Ma, nel frangente indoor, è arrivata una pur valida medaglia d’argento arrivando a lanciare 12,07 metri e alternandosi, sul gradino più alto del podio, con l’Addabbo che nel disco, invece, si era dovuta accontentare della piazza d’onore: qui, il divario si è assottigliato ad una cinquantina di centimetri. La società del presidente Gianluca Fini e del direttore tecnico Michele Giacomini, pertanto, non può far altro che accogliere con grande soddisfazione queste due medaglie che rappresentano il giusto coronamento, e l’opportuna spinta, per crescere sempre di più anche a livello di attività paralimpica al campo scuola.