Calcio Serie D: dopo il Ravenna ecco la Victor San Marino. Aglianese, una capolista tira l’altra

L'Aglianese affronta il Victor San Marino in trasferta dopo 4 risultati utili consecutivi. Francesco Baiano è sicuro che i giocatori, nonostante le assenze, sapranno rispondere alle sue indicazioni e portare a casa un risultato positivo.

L’Aglianese affronta di nuovo una capolista, stavolta il Victor San Marino in trasferta dopo aver pareggiato in casa domenica scorsa contro la ex capoclassifica Ravenna. La squadra neroverde viene da quattro risultati utili consecutivi e soprattutto ha acquisito una sua precisa identità sotto la guida di Francesco Baiano. "Il pareggio con una squadra forte come il Ravenna - dice l’allenatore dell’Aglianese - è un risultato positivo che ci ha dato morale e convinzione in quello che stiamo facendo. Siamo usciti da quella partita con grande fiducia e ora affrontiamo un’altra squadra che fa ottime cose come il San Marino, si può dire che sia un’altra prova di maturità. Vogliamo portare a casa il massimo, cioè la vittoria". L’Aglianese dovrà fare a meno di Simonetti e Ranelli, infortunati di lungo corso, e di Pupeschi, squalificato. "Sono assenze importanti - ammette Baiano - ma io non mi sono mai lamentato per i giocatori che mancano. Malgrado assenze importanti non mo sono mai lamentato faccio con quelli che ho che sono ovviamente quello che posso contare. Conto sul fatto di avere giocatori che hanno voglia di mettersi in mostra e sono certo che non faranno rimpiangere gli assenti". Baiano è sicuro di avere un gruppo di giocatori disponibili e che rispondono positivamente alle sue indicazioni. "Ovviamente anche i risultati positivi - dice il mister - danno valore a quanto facciamo e danno più tranquillità alla squadra, ma devo di che fin dal primo momento in cui sono arrivato e anche dopo la sconfitta in casa con il Santangelo la squadra ha mostrato di credere in quello che volevo portare, i giocatori hanno sposato questo progetto e sono molto contento del gruppo, sanno quello che voglio e cercano di metterlo in pratica".

Giacomo Bini