
Brienza: "Dobbiamo essere più smaliziati"
Pistoia deve crescere e diventare grande e deve farlo in fretta. I biancorossi devono acquisire furbizia e scaltrezza. La pensa così Nicola Brienza. "Scafati ha giocato una partita di grande energia, voglia e personalità – dice il coach – e noi abbiamo subito tantissimo sotto questo punto di vista soprattutto nel primo tempo dove di fatto si è decisa la partita, perché il break con il quale siamo andati all’intervallo è stato quello che condizionato i nostri tentativi di recupero e la possibilità di giocarcela fino in fondo. E’ chiaro che ci sono delle cose da sistemare, è chiaro che la voglia e l’applicazione dei ragazzi è sempre molto alta, ma è anche vero che dobbiamo imparare e anche in fretta ad essere più smaliziati, più pronti, perché poi queste partite qui fermo restando la qualità degli avversari o delle giocate, le piccole cose fanno la differenza. Una squadra che deve recuperare e che vince l’ultimo quarto ma finisce con un fallo – evidenzia –: ecco, in certi momenti dovevamo essere un po’ più furbi e fermare l’attacco di Scafati visto che ne avevamo la possibilità. Penso a due rimbalzi in attacco nel momento cruciale, uno di Pinkins e l’altro di Nunge. Siamo stati bravi a forzare 19 palle perse di Scafati e a produrre 10 palle recuperate ma dobbiamo essere più furbi".
Un altro aspetto in cui Pistoia deve migliorare sono i rimbalzi anche oggi i biancorossi hanno sofferto molto sotto i tabelloni. "Abbiamo un problema al rimbalzo, lo dicono i numeri – ammette Brienza – e dobbiamo fare tutti uno sforzo importante perché anche oggi 41-26 e con Trento la forbice è stata ancora più ampia. Per questo prima parlavo delle piccole cose, avevo detto che Logan avrebbe fatto...Logan e non lo ferma Pistoia così come non lo hanno fermato le altre squadre lo scorso anno, ma se vogliamo provare a vincere a Scafati dobbiamo prendere i rimbalzi, fare i falli nel momento giusto. Ripeto – conclude – è sulle piccole cose che dobbiamo fare un passo in avanti".
Maurizio Innocenti