Maurizio Innocenti
Sport

Moretti: "Milano a parte, sarà un campionato equilibrato"

Parla il tecnico: "Una linea sottile divide la salvezza dai playoff"

Pistoia Basket prima amichevole con Veroli

Pistoia, 25 settembre 2014

“Il campionato” Milano a parte, vedo un grande equilibrio”. La pensa così Paolo Moretti che sembra essere in linea con i voti dati dalla Gazzetta dello Sport al mercato delle squadre di serie A. Pistoia si è guadagnata la sufficienza così come Varese, Trento e Cremona, appena sotto il 6 ci sono Bologna, Pesaro e Capo d'Orlando. In soldoni, è questo il lotto delle 7 squadre che si giocheranno la salvezza.“Ci può stare _ prosegue Moretti _ come ho detto vedo Milano una spanna sopra tutte le altre, dopo un gruppetto di 4 o 5 squadre come Venezia, Reggio Emilia, Sassari, Cantù e Avellino, che possono giocarsi qualcosa d'importante, per il resto mi sembra che regni un grande equilibrio”.

Un campionato equilibrato è, solitamente, un campionato difficile da decifrare soprattutto nella fascia centrale dove la linea che divide la salvezza dai playoff è molto sottile. Basta veramente poco per trovarsi da una parte o dall'altra e questo fa cambiare e di molto le stagioni.“E' proprio così _ afferma il tecnico biancorosso _ è un campionato dove puoi trovare punti ovunque, ma al tempo stesso puoi perdere punti contro chiunque in casa e dove tra la salvezza e i playoff c'è pochissima differenza”. Al di là dei voti che poi dovranno essere confermati dal campo,

Moretti che giudizio dà a Pistoia? “Il precampionato fino ad oggi è stato pieno di imprevisti _ spiega Moretti _ che ci ha portato a non avere il rodaggio che avremmo voluto. Dobbiamo trovare equilibri che al momento sono sconosciuti visto che Brown si allena con noi solo da qualche giorno e che Johnson in pratica non si è mai allenato. In questo momento è molto difficile esprimere un giudizio sulla squadra, ci vuole ancora tempo per capire cosa possiamo fare. Di sicuro punto su tutti i componenti della rosa perchè siamo una squadra che ha l'obbligo di crescere durante la stagione e spero che nel girone di ritorno questa crescita si riesca a vedere”.

La Tesi Group, rispetto allo scorso anno, può contare su un quintetto più esperto e questo, forse, potrebbe in qualche modo attenuare le difficoltà del precampionato. “Diciamo che quest'anno il livello d'esperienza è più altro rispetto alla passata stagione _ dice Moretti _ tanto è vero che di rookie veri e propri ne abbiamo soltanto uno, ma a parte Johnson che tra gli americani è l'unico che conosce il campionato italiano, gli altri hanno esperienza europea, ma sono neofiti del nostro torneo. Io credo che si debba dare tempo alla squadra di crescere prima di poter esprimere qualsiasi tipo di giudizio”.