'Inferno Novecento', a Palazzo Fabroni la Commedia dantesca incontra il nostro tempo

Il regista Tiezzi propone una rilettura dell'opera dove la poesia si mischia alla cronaca. Lo spettacolo si svolgerà nel rinnovato giardino del museo

Sandro Lombardi e David Riondino, i protagonisti di Inferno Novecento

Sandro Lombardi e David Riondino, i protagonisti di Inferno Novecento

Pistoia, 3 settembre 2021 - Il cartellone «Spazi aperti» cambia palcoscenico e nella serata di domenica 5 settembre (ore 21.15) si trasferisce nel rinnovato Giardino di Palazzo Fabroni, sede del Museo del Novecento e del Contemporaneo, accendendo i riflettori su «Inferno Novecento», rilettura della Commedia dantesca con la regia di Federico Tiezzi che torna a parlar del sommo poeta a quindici anni dal fortunatissimo «Dante Inferno» riunendo nuovamente Sandro Lombardi e David Riondino.

La serata nasce in stretta sinergia con i Musei Civici e il Museo del Novecento e del Contemporaneo, a conclusione della mostra «A salire le stelle» di Marinella Senatore (la mostra è ancora visitabile in questo fine settimana, ore 11-19). «Inferno Novecento», che nasce da un’idea del giovane drammaturgo Fabrizio Sinisi, prodotto dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi, mette a confronto i maggiori personaggi dell’Inferno con grandi icone del Novecento (Lady Diana e Dodi Al Fayed, Marylin Monroe, Giulio Andreotti, Andy Warhol, Pier Paolo Pasolini) o con momenti cruciali della sua storia (Hiroshima, il Vietnam, la guerra del Golfo), costruendo una diversa possibilità di lettura e fruizione del poema fondante della nostra cultura.

Lo spettacolo innesca uno strumento attraverso il quale il mondo contemporaneo possa interpretare la prima cantica dantesca: ma offre anche un modo per farsene interpretare. La grande poesia di Dante diventa un percorso all’interno delle contraddizioni dell’uomo contemporaneo. E a sua volta la contemporaneità intride di nuove figure e di fatti presenti alla nostra memoria l’universo immaginario dell’aldilà dantesco. Alternando episodi dell’Inferno con brani di celebri firme del giornalismo italiano, si realizza un viaggio non solo attraverso la Commedia, ma anche una discesa nei gorghi dell’anomalo, tremendo secolo appena trascorso. «Inferno Novecento» invita dunque lo spettatore a un percorso in cui la poesia si faccia complementare alla cronaca: il Novecento diventa il luogo di una discesa agli inferi, di uno sguardo sulla nostra storia recente e sul nostro presente. L’ingresso è condizionato dal possesso del Green Pass. Biglietti a 1 euro in prevendita al Teatro Manzoni (0573.991609 – 27112), venerdì dalle 16 alle 19 e sabato dalle 11 alle 13; on line su www.bigliettoveloce.it e su www.teatridipistoia.it; la sera dello spettacolo, dalle ore 20.15, direttamente presso il Giardino di Via Santa. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà, ove possibile, al Piccolo Teatro Bolognini o al Teatro Manzoni.