De Chirico in prestito a Pistoia: la metafisica in dialogo con l'arte romana

Il 'colpo' di Pistoia Musei che prosegue con il progetto 'In visita'. L'opera "Manichini in riva al mare" sarà affiancata dalla testa di Faustina maior. Visitabile dal pubblico a partire dal 22 aprile

L'opera Manichini in riva al mare di De Chirico in prestito a Pistoia

L'opera Manichini in riva al mare di De Chirico in prestito a Pistoia

Pistoia, 13 aprile 2023 - Una visione frontale che ritrae due tra i soggetti prediletti dell’artista, i manichini, seduti appoggiati a quella che sembra essere una parete dai confini irrintracciabili. Tra di loro nessun contatto né fisico né visivo. Ciò che li accomuna è il contesto che li accoglie, il mare, e quell’esser quasi sommersi da una serie di scatole o torri simili a giochi o a edifici-grattacieli la cui costruzione è possibile solo nel mondo della fantasia. Basta un colpo d’occhio e quel po’ di conoscenza artistica per capire che siamo di fronte a un quadro del maestro della pittura metafisica, Giorgio De Chirico, che torna a Pistoia con una sua opera dopo un silenzio durato quarant’anni.

Accade grazie al progetto «In visita» promosso da Pistoia Musei che attingendo alla preziosissima Collezione Intesa San Paolo porta in città un vero capolavoro, «Manichini in riva al mare» (1926), mettendolo in dialogo con la testa di Faustina maior, scultura capolavoro dell’arte romana (II secolo) finora custodita all’Antico Palazzo dei Vescovi e ora nuovamente esposta al pubblico. Primo giorno «In visita» per il pubblico sarà il 22 aprile (fino al 22 ottobre) nelle sale di Palazzo de’ Rossi dove si trova la collezione permanente del Novecento; l’esposizione ha il sostegno di Fondazione Caript e la collaborazione di Intesa Sanpaolo.

Dopo il primo appuntamento di «In visita» che ha avuto come protagoniste due Kore di Fausto Melotti e Pomona di Marino Marini, ora le curatrici Monica Preti, Annamaria Iacuzzi e Cristina Taddei mettono in dialogo due opere cronologicamente distanti tra loro nel tentativo di ritrovare analogie artistiche. Sabato 22 aprile alle 17, il concerto di musica metafisica con il pianista di fama internazionale Antonio Ballista inaugura la mostra al pubblico. L’evento è in collaborazione con l’associazione Amici della Musica di Pistoia. L’ingresso al concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria su pistoiamusei.it, le sale espositive saranno invece a ingresso libero per tutta la durata dell’inaugurazione.