Visitatori in crescita, lo dicono i dati. Ma per Confcommercio serve di più: "Siamo in ritardo rispetto a Lucca"

Secondo il presidente "è preoccupante non essersi dotati di una Dmo, come fatto da città di simili dimensioni". L’associazione la richiede da tempo, convinta serva ad attrarre un turismo qualificato. Montecatini ci sta lavorando.

Visitatori in crescita, lo dicono i dati. Ma per Confcommercio serve di più: "Siamo in ritardo rispetto a Lucca"

Secondo il presidente "è preoccupante non essersi dotati di una Dmo, come fatto da città di simili dimensioni". L’associazione la richiede da tempo, convinta serva ad attrarre un turismo qualificato. Montecatini ci sta lavorando.

PISTOIA

"Pistoia sconta un ritardo netto rispetto alle dirette concorrenti, in termini di attrattività turistica. La distanza con quelle città dimensionalmente simili che hanno saputo dotarsi di una Dmo, come Lucca, è preoccupante". A dirlo è il presidente di Confcommercio, Gianluca Spampani, commentando l’ultimo rapporto diffuso da Irpet sul turismo in Toscana.

Il report prende in esame l’andamento delle presenze turistiche negli ambiti riferiti ai capoluoghi regionali, mettendo a confronto il 2023 con l’anno precedente e con il periodo pre-pandemico, il 2019. Quello che ne emerge è che Pistoia e la Montagna pistoiese hanno fatto registrare una crescita dell’11,2% nel rapporto tra 2023 e 2022, mentre guardando a quello con il 2019 l’incremento è pari al 12,9%. Allo stesso tempo, l’ambito della Piana di Lucca faceva registrare un + 17,9% sul 2022 e un + 28,9% sul 2019.

"Evidenze – è l’analisi di Spampani – che mettono in luce come i risultati raccolti dall’ambito pistoiese si collochino dignitosamente a metà del guado, ma in termini di crescita non c’è gara con una città che per contesto, vicinanza e dimensioni, presenta molte affinità con il nostro territorio. Lì però hanno saputo dotarsi di una struttura che, come è testimoniato dai numeri, sta producendo i risultati cercati. La differenza, dunque, è tutta tra chi la Dmo ce l’ha e chi pensa di averla".

Anche sotto il profilo della variazione percentuale delle presenze nel primo trimestre 2024, rispetto all’anno precedente, la distanza resta ampia: la Piana di Lucca è già ben oltre il 10%, mentre Pistoia e la Montagna raccolgono una variazione positiva del +2% circa.

"Dobbiamo considerare il fatto – aggiunge il presidente – che la base delle presenze turistiche in valore assoluto è già molto inferiore nell’ambito pistoiese ed è quindi naturale che diverse percentuali di crescita allarghino ulteriormente le differenze tra i due territori".

"È quindi chiaro – prosegue - come questo gap penalizzi ormai da anni l’intero territorio in termini di ricadute positive per l’intero tessuto socioeconomico e, dunque, di posizionamento sulla mappa della competitività toscana. Noi di Confcommercio lo sosteniamo da anni: per attrarre unche sotto il profilo della variazione percentuale delle presenze nel primo trimestre 2024, rispetto all’anno precedente, la distanza resta ampia: e gestirlo efficacemente serve una Dmo. In alcune realtà, come Montecatini, risulta il primo punto all’ordine del giorno della nuova giunta. A Pistoia l’attendiamo da troppo tempo, con tutti i problemi che ne conseguono".