
La consigliera Solange Cecchi
"Il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, finalmente appartiene ad Agliana". Lo afferma il gruppo consiliare Fratelli d’Italia che aggiunge: "Dopo 40 anni dalla norma che lo prevede come obbligatoriamente adottabile per le amministrazioni pubbliche, ma che nessuno aveva preso in considerazione, grazie all’operato e alla tenacia della consigliera Solange Cecchi, in collaborazione con il capogruppo Fratelli d’Italia, Daniele Ricasoli, viene realizzato. Oltre al sindaco Benesperi e l’Università Roma Tre, nella figura del professor Adolfo Baratta, tra i firmatari della convenzione c’è la consigliera Cecchi, individuata come project leader". Solange Cecchi afferma: "Sono entusiasta di questo importante e grande progetto, che vedrà, passo dopo passo, abbattute le barriere che rendono difficile la quotidianità delle persone con disabilità e di cui beneficerà tutta la cittadinanza. È importante sottolineare anche quanto la capacità del nostro gruppo e la collaborazione col professor Baratta abbiano portato a chiudere un’operazione tra Comune e Università a titolo gratuito, fatto salvo un piccolo rimborso spese a carico dell’Ente".
"Abbiamo lavorato a quest’opera fin dal nostro insediamento, quasi un anno fa, prefissandoci proprio questo giugno come scadenza, rispettando l’impegno preso" - riferisce il capogruppo di FdI Daniele Ricasoli, che aggiunge: "La cooperazione tra Università e i nostri uffici tecnici porterà non solo alla redazione del Peba, che è un obbligo di legge, ma anche un valore aggiunto agli stessi uffici perché le conoscenze strettamente legate alla materia di barriere architettoniche che verranno condivise dal gruppo di professionisti dell’Università avranno un valore impagabile. Lo scopo del Piano è identificare le risorse e le fasi di intervento e per la realizzazione cercheremo di coinvolgere il più possibile le aziende del nostro territorio". FdI ricorda che sono state coinvolte numerose associazioni del settore operanti sul territorio comunale e provinciale, che saranno portavoce delle specifiche esigenze di chi ha una disabilità, dando il loro importante e imprescindibile contributo. "I gruppi di opposizione, che oggi scopriamo tentare di prendersi il merito - rileva Solange Cecchi -, non hanno avuto alcun ruolo nella realizzazione di questo progetto: né nelle trattative né, tantomeno, nell’individuazione delle associazioni da coinvolgere. È vero che su questi temi le contrapposizioni politiche non devono esistere e per questo abbiamo invitato anche i colleghi della minoranza a parteciparvi, ma hanno avuto 40 anni per metterlo in atto - tiene a precisare Cecchi - e non lo hanno fatto. Anzi durante passate legislature - aggiunge la consigliera di Fdi - sono stati spesi circa 80.000 euro provenienti dalla Provincia per avviare un progetto, ad oggi mai realizzato e di cui negli archivi comunali non vi è traccia".
p.s.