Vespignani rilancia sullo sport "Vogliamo una nuova cittadella E bisogna rivedere i bandi"

Il candidato centrista: "Chi ha amministrato la città negli ultimi 10-15 anni dovrebbe tacere..."

Iacopo Vespignani parte dallo sport, rilanciando l’idea della cittadella. Il candidato sindaco di Pistoia Davvero ha infatti chiamato a raccolta federazioni, enti di promozione e società sportive per un momento di ascolto e confronto nel proprio comitato elettorale. "Sinceramente, pensando agli ultimi 1015 anni, non sappiamo con quale coraggio sinistra e destra potranno parlare di sport in questa campagna elettorale – ha attaccato il consigliere uscente – e quali ulteriori promesse potranno spendere con gli elettori. La realtà è che in questi anni c’è stata pochissima promozione sportiva, specialmente nelle scuole: un ragazzo che oggi si avvicina allo sport può scegliere tra le tre o quattro discipline principali, perché per le altre mancano le strutture. Nel nostro programma abbiamo lanciato la proposta di un mese l’anno di prova gratuita per ogni sport".

In effetti penuria e vetustà degli spazi sono problemi concreti per chiunque si affacci sul mondo dello sport a Pistoia: "È ora – ha incalzato Vespignani – che la gestione e la concessione degli impianti avvenga in maniera coordinata da parte di Comune e Provincia. Non è accettabile che due strutture attigue presentino canoni e regolamenti di gestione differenti. È necessario poi investire in nuovi impianti. Rilanciamo l’idea della cittadella dello sport in via dell’Annona, già bloccata dall’amministrazione perché, dicono, l’area potrebbe essere d’interesse per Hitachi, cosa che invece a noi non risulta". Infine il nodo dei bandi, fortemente criticato da Vespignani: "Mentre Prato presenta il progetto per la cittadella dell’acqua, Pistoia arriva all’ultimo tuffo con un progetto copia-incolla per il Legno Rosso. Siamo fermi al 2017, è inaccettabile". Tra gli altri punti del programma c’è anche la costruzione di due nuove palestre polifunzionali.