REDAZIONE PISTOIA

Una nuova sede Coldiretti per 600 attività

Il taglio del nastro è stato l’occasione anche per fare il bilancio del settore: "Le nostre imprese sono custodi preziosi della Terra"

Inaugurazione della nuova sede di Quarrata, benedizione dei frutti della terra e riconoscimento ai coltivatori benemeriti: così la federazione di Pistoia di Coldiretti ieri mattina ha celebrato la 72esima giornata del Ringraziamento, per dimostrare la gratitudine al Signore di chi ‘vive di terra’ per i frutti avuti, a chiusura dell’annata agraria. La nuova sede, in via Montalbano 81, con un bacino di utenza di quattro Comuni (Quarrata, Serravalle Pistoiese, Agliana e Montale) andrà a servire circa 600 attività agricole con oltre mille addetti. "Una nuova sede, più funzionale – ha spiegato il presidente di Coldiretti Pistoia, Fabrizio Tesi – il 20% dei nostri soci, un quinto delle aziende provinciali, gravita su questi uffici. Questo nuovo spazio permetterà di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi ad agricoltori e cittadini". Presenti al taglio del nastro anche Francesco Ciarrocchi, direttore di Coldiretti Pistoia, e Angelo Corsetti, direttore regionale dell’organizzazione che rappresenta gli imprenditori agricoli.

"Noi imprese agricole e coltivatori siamo anche custodi di questo bene prezioso che è la Terra, e abbiamo un ruolo fondamentale nella società, nella produzione di cibo e nella tutela dell’ambiente – ha osservato Fabrizio Tesi - Ringraziamo le autorità che hanno voluto condividere con noi questa bella giornata con i soci Coldiretti". Tra le istituzioni che hanno partecipato alla cerimonia anche il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti, il vicepresidente della Provincia Gabriele Giacomelli, i parlamentari Marco Furfaro e Chiara la Porta, i consiglieri regionali Luciana Bartolini e Marco Niccolai, oltre al presidente di Banca Alta Toscana Alberto Banci e al presidente del Consorzio Agrario Basso Valdarno, Maurizio Ventavoli. A dare la benedizione, don Luciano Tempestini, consigliere ecclesiastico di Coldiretti, che alla messa nella chiesa di Quarrata di Santa Maria Assunta ha affiancato il parroco don Fulvio Baldi.

"Ti rendiamo grazie Signore per il dono della terra" ha detto don Luciano, benedicendo durante la funzione i coltivatori e i produttori, le ceste con ortaggi, olio, vino, pane, gli attrezzi come zappe e falci e poi anche i mezzi agricoli e i trattori parcheggiati sul sagrato.

Al termine, sono stati consegnati i riconoscimenti ai soci benemeriti: Carlo Moisé, di Ponte Buggianese, fin da bambino con Coldiretti; Daniela Pagliai e Giuseppe Corsini che conducono due agriturismi esemplari al Melo, sulla Montagna Pistoiese; Giovanna e Pino Giannola che nei mercati di Campagna Amica vendono gli ortaggi prodotti nella loro azienda di Larciano; Giuseppe Marini produttore sulle colline appena fuori Pistoia di olio extravergine d’oliva, vino e vinsanto d’eccellenza e Riccardo Andreini di Quarrata. Di Andreini sono state sottolineate le capacità di imprenditore e presidente (ha guidato per 15 anni la federazione di Coldiretti di Pistoia), e la gentilezza e lungimiranza, qualità che con la sua azienda familiare danno lustro a tutto il vivaismo ornamentale pistoiese.

Daniela Gori