Stazione sommersa dall’acqua . Lavori per ricostruire due fossi. Rimozione di fango e rifiuti

L’intervento è del Consorzio di Bonifica e interessa un tratto di Selvavecchia e dell’Agnaccino. Ripulitura dei terreni di via Tobagi: il proprietario ha accumulato i materiali, Alia li ha portati via .

Stazione sommersa dall’acqua . Lavori per ricostruire  due fossi. Rimozione di fango e rifiuti

L’intervento è del Consorzio di Bonifica e interessa un tratto di Selvavecchia e dell’Agnaccino. Ripulitura dei terreni di via Tobagi: il proprietario ha accumulato i materiali, Alia li ha portati via .

Sono in corso i lavori di ripristino di due fossi in una zona di Stazione alluvionata il 2 e il 4 novembre 2023. L’intervento è eseguito dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno e interessa un tratto del fosso di Selvavecchia e del fosso Agnaccino nell’area tra via Tobagi e via Enrico Mattei, quella investita dall’ondata di fango scaturita dalla rottura dell’argine dell’Agna. I lavori, affidati dal Consorzio alla impresa appaltatrice Ecogest di Prato, sono finalizzati al "ripristino della funzionalità idraulica" nei due fossi. Il costo è di 60mila e 545 euro. I lavori rientrano in un "accordo quadro" per l’affidamento di "interventi di ricavatura e rimozione di fanghi di dragaggio, sedimenti fluviali di natura fangosa-terrosa, rifiuti misti in cumulo non differenziati". I fossi interessati e il reticolo idraulico dei terreni circostanti era rimasto fortemente compromesso dopo l’alluvione e per nove mesi non c’era stato alcun intervento. I fossi erano rimasti ostruiti, così come altri fossetti secondari e questo ha costituito finora una fonte di rischio per le abitazioni della zona, in particolare in via Mattei e in via Vittorio Alfieri. Anche in occasione dell’ultimo allerta arancione i residenti avevano manifestato timori e proteste a causa della mancata ripulitura e del mancato ripristino di tali fossi. Si ricorda inoltre che il 29 luglio scorso 14 residenti della zona tra via Tobagi, via Mattei e via Alfieri hanno presentato un esposto alla magistratura in cui si lamentava la mancata rimozione dei materiali portati dall’alluvione sui terreni e anche i mancati interventi di ripulitura e di ripristino dei fossi.

In agosto c’è stato un primo intervento di rimozione dei rifiuti da una parte dei terreni, quelli a sud della via Tobagi. Uno dei proprietari, che è anche tra i firmatari dell’esposto, ha provveduto per proprio conto con mezzi e operatori a togliere i materiali dai terreni e ad accumularli nei pressi della via Tobagi. Alia ha provveduto, il giorno successivo al lavoro compiuto dal privato, a portare via i materiali, in gran parte rifiuti provenienti dalla zona industriale. Ora è in corso l’intervento da parte del Consorzio Medio Valdarno di ripristino di un tratto dei fossi che svolgono da sempre il compito di raccogliere e far defluire le acque. E’ un lavoro essenziale in vista delle prossime piogge, per prevenire ulteriori allagamenti e danni a famiglie che sono state già gravemente colpite dall’alluvione. I residenti hanno fatto la loro parte rimettendo a posto le loro case a proprie spese e contraendo mutui e si aspettano attenzione e interventi adeguati dalle istituzioni.

Giacomo Bini