
Per la nostra provincia sono 151 le società dilettantistiche che hanno beneficiato del contributo per un valore complessivo di circa 200mila euro
PISTOIAPiù di 200mila euro sono in arrivo in provincia di Pistoia per quanto concerne il sostegno al mondo sportivo, andando a soddisfare numerose richieste che sono state inoltrate dalle varie realtà nel corso delle ultime settimane. A darne notizia è la Regione Toscana, con un apposito decreto, che mette insieme gli oltre tre milioni e mezzo di euro, su scala regionale, che sono a disposizione delle società sportive dilettantistiche analizzando come, questi fondi, siano in arrivo per 1.369.162,80 euro dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’aggiunta di 2.134.599 euro che, invece, arrivano da risorse regionali.
La stragrande maggioranza dei contributi, per ogni singola società, ammonta a 1.288 euro a fronte di una cifra richiesta che, al massimo, poteva attestarsi alla quota di 2.500 euro. Ed in questa galassia si trova davvero di tutto: dalle palestre alla danza, passando per il calcio (soprattutto società che hanno attività con i bambini più piccoli di settore giovanile), e poi le scuole di sci in montagna – la voce principale per Abetone Cutigliano per esempio – unitamente a ciclismo, tennis, ginnastica artistica e molto altro arrivando fino alle arti marziali di ogni specie, l’equitazione, le bocce, il pattinaggio e perfino il bridge.
Per la nostra provincia sono 151 le società dilettantistiche che hanno beneficiato del contributo per un valore complessivo che supera di non molto i 200mila euro. A fare la parte del leone, complice anche le dimensioni territoriali, è ovviamente il capoluogo che va a beneficiare di 57 contributi, quindi più di un terzo. In seconda posizione c’è Quarrata con tredici società che hanno diritto al bonus davanti, di una sola lunghezza, a Pescia a quota 12.
Alle loro spalle ci sono, a parimerito, Serravalle Pistoiese e Monsummano Terme con otto società che hanno partecipato e conseguito il contributo davanti di un soffio a Montecatini Terme e Agliana. A seguire tutti gli altri comuni con cinque beneficiari a Ponte Buggianese e Buggiano, quattro ad Abetone Cutigliano e Larciano, fino a Chiesina Uzzanese ed Uzzano con una sola società sportiva che può incassare i 1.288 euro. Soltanto Sambuca Pistoiese e Marliana non hanno contributi erogati.
"Le società per la promozione dello sport a tutti i livelli sono una risorsa fondamentale per il nostro territorio - ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – un pilastro nella vita delle nostre comunità e nella formazione dei giovani, cui trasmettono valori positivi quali: la passione, il senso di appartenenza e di aggregazione sociale. E’ per questo che la Regione Toscana ha scelto di sostenere lo sport con 3 milioni alle associazioni dilettantistiche e 500mila euro ai comitati e alle delegazioni regionali di federazioni nazionali. Le società sportive su tutto il territorio sono una ricchezza della Toscana diffusa".
Infatti, i percorsi che si potevano seguire erano due: il primo, e più ampio, riguardante nel complesso 2403 associazioni e società sportive dilettantistiche alle quali aggiungere i trentotto fra comitati, delegazioni regionali ed enti vari riconosciuti da Coni e Cip: in questo frangente, per la nostra provincia ci sono 15.775 euro che vanno ad Asi Toscana che ha sede ad Agliana che dovrà, ovviamente, ripartire in tutti i vari territori.
S.M.