
Se la fede diventa "green" Diocesi di Pistoia accelera sulle comunità energetiche
Importanti passi avanti per la costituzione delle Cers (Comunità Energetiche Rinnovabili Solidali) nella Diocesi di Pistoia. Nei giorni scorsi l’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro, assieme alla responsabile di Confcooperative di Pistoia Fabrizia Fagnoni e con il presidente del Consorzio Fratello Sole Fabio Gerosa, ha incontrato il funzionario di Arrr (Agenzia Regionale Recupero Risorse) Simone Tartaro per fare il punto sull’atteso completamento dell’iter normativo con la pubblicazione dei decreti attuativi della legge 1622019, provvedimenti che regoleranno la progettazione e costituzione delle comunità energetiche. Il Consorzio Fratello Sole è la prima e unica società consortile non a scopo di lucro in Europa che si occupa di sostenibilità aperta esclusivamente agli enti del Terzo Settore italiano e nasce per supportare attivamente i propri soci ad un uso efficiente delle risorse utilizzate nelle strutture in cui operano con l’obiettivo di contenere i costi e poter così investire nelle attività sociali e assistenziali e per aiutarli nella transizione ecologica. Nel territorio della Diocesi di Pistoia, infatti, sono stati intrapresi da tempo percorsi di costituzione di soggetti interessati (parrocchie e non solo) alla creazione di comunità energetiche rinnovabili.
A seguire si è riunito in Diocesi, alla presenza del Vicario Generale don Cristiano d’Angelo, e della direttrice dell’Ufficio per la Pastorale Sociale Renata Fabbri, un tavolo di confronto formato dai rappresentanti delle realtà ecclesiali territoriali che hanno manifestato interesse a procedere alla costituzione di Cers. "Il confronto con il Consorzio Fratello Sole ha trovato apprezzamento da parte della Diocesi di
Pistoia – sottolinea la direttrice della Pastorale sociale e del lavoro, Renata Fabbri – perché ispira il proprio operato alle istanze dell’enciclica Laudato Sì, proponendo un percorso di pensiero e d’azione imperniato sull’ecologia integrale, capace di far dialogare ambiente, società, economia, cultura e bene comune. Il contesto in cui opera il Consorzio è quello della povertà energetica, riferita però alle strutture, ovvero alle comunità – conclude –; comunità che hanno possibilità di trovare nelle Cers l’occasione per dare risposte concrete alle esigenze energetiche in maniera diretta ma anche di sperimentare metodi di solidarietà e fraternità’".
red.pt