CARLO BARONI
Cronaca

Alia cambia passo: "Il dialogo è aperto. Spinta alla crescita"

La replica ai sindacati: "La riorganizzazione al via il 3 giugno"

Toni accesi fra azienda e sindacati Nella foto d’archivio, un operatore di Alia

Toni accesi fra azienda e sindacati Nella foto d’archivio, un operatore di Alia

PISTOIA

"La riorganizzazione dei servizi sul territorio, il cui avvio è previsto per il 3 giugno, è stata oggetto di un apposito confronto con le organizzazioni sindacali e rappresenta un’opportunità importante per migliorare l’efficienza operativa". Alia Multiutility esprime stupore per i toni utilizzati, "che appaiono in contrasto con la disponibilità al dialogo costantemente manifestata dall’azienda e con il percorso di confronto attivo da mesi a tutti i livelli sindacali".

"Si tratta di un processo volto a ottimizzare tempi e risorse – senza prevedere trasferimenti unilaterali di personale – anche attraverso l’impiego di nuove piattaforme digitali, che renderanno più fluida la comunicazione interna, permettendo una pianificazione degli interventi puntuale e trasparente, anche in tempo reale, per garantire un servizio sempre più aderente alle esigenze delle comunità che serviamo – spiega l’azienda – .La riorganizzazione pone al centro il lavoro e le nostre persone, offrendo gli strumenti tecnologici più sofisticati disponibili sul mercato per la migliore valorizzazione delle professionalità e dei lavoratori. Un’importante occasione di qualificazione che l’azienda sostiene con decine di migliaia di ore di formazione.

Le prossime tappe. "La fase iniziale sarà inevitabilmente una fase di assestamento e verifica, ed è proprio per questo che Alia è aperta a recepire osservazioni e proposte migliorative – si legge in una nota – . Alia ha inoltre promosso, in parallelo, l’apertura di un tavolo di confronto nel quale è stata proposta alle organizzazioni sindacali la bozza di una piattaforma di accordi di secondo livello, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il dialogo e favorire un’evoluzione costruttiva dell’organizzazione del lavoro e dell’equilibrio vita-lavoro".

L’azienda conferma quindi "la piena disponibilità al dialogo, nella convinzione che il coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze sia un elemento essenziale per affrontare insieme le sfide future e garantire ai cittadini servizi sempre più efficaci e sostenibili".