Scuole, i soldi dal Pnrr Via ai lavori per il nido

Per via Bellini 460mila euro e 800mila andranno alla ricostruzione di San Michele

Le risorse previste per Agliana dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza saranno declinate in buona parte in termini di edilizia scolastica. E sotto questo profilo, le novità più rilevanti (perlomeno sul piano dell’iter burocratico), e che risalgono agli ultimi giorni riguardano i progetti del nuovo asilo nido in via Bellini e della ricostruzione della scuola d’infanzia di San Michele.

Fra i due, il progetto più avviato è il primo, per il quale dal Pnrr arriveranno circa 460mila euro. "Il progetto è già realizzato e stiamo procedendo con la gara per l’affidamento dei lavori – aveva anticipato il mese scorso a La Nazione il sindaco Luca Benesperi – contemporaneamente procederemo alla vendita all’asta di tutti gli arredi e utensili acquistati in passato e mai utilizzati".

E proprio lo scorso martedì, il Comune ha ufficializzato l’approvazione dei due schemi di contratto che riguarda da un lato la progettazione e la direzione dei lavori architettonico-strutturali e dall’altro la progettazione e direzione operativa degli impianti elettrici e meccanici. I locali dell’ex-cucina di via Bellini saranno trasformati e riadattati in modo tale da ricavarvi uno spazio da adibire a nido, con l’obiettivo di affidare il cantiere entro il prossimo 31 maggio.

"Per il momento siamo in linea con la tabella di marcia", ha confermato l’assessore all’istruzione Giulia Fondi.

Sullo sfondo c’è però anche il piano di demolizione e ricostruzione della scuola d’infanzia di San Michele, per un’operazione da oltre 800mila euro che la giunta Benesperi conta ancora di finanziare attingendo al Pnrr. La situazione potrebbe effettivamente sbloccarsi più avanti, perché il progetto risultava al secondo posto nella lista degli interventi non finanziati per la Toscan: questo perlomeno secondo la graduatoria stilata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel maggio dello scorso anno.

Lo scorso ottobre invece, il Ministero dell’Interno aveva inoltre accordato al Comune un contributo di 93mila euro per la progettazione del lavoro e il servizio è stato affidato proprio nei giorni scorsi a uno studio di Quarrata, con l’approvazione e il perfezionamento dello schema di accordo. Nelle prossime settimane potrebbero quindi esserci ulteriori sviluppi.

G.F.