Rifiuti speciali al cimitero "Abbiamo seguito le regole"

La cooperativa Barbara B replica all’interpellanza del capogruppo Bandinelli. La situazione particolare: "Una campagna di esumazioni senza precedenti".

Rifiuti speciali al cimitero  "Abbiamo seguito le regole"
Rifiuti speciali al cimitero "Abbiamo seguito le regole"

MONTALE

di Giacomo Bini

È finita in consiglio comunale la polemica sui rifiuti da esumazioni stoccati in sacchi e accumulati in una zona all’interno del cimitero di Montale. A un’interpellanza del capogruppo del centrodestra Lorenzo Bandinelli ha risposto l’assessore Alessio Guazzini, che ha letto una nota della cooperativa Barbara B che gestisce i servizi cimiteriali. "I rifiuti cimiteriali di cui si parla sono regolarmente stoccati in sacchi – afferma la cooperativa Barbara B – definiti in termini tecnici ’big bag’, e collocati in un’area del cimitero a ciò dedicata in qualità di ’area di deposito temporaneo’, così come previsto dalla normativa di settore". La cooperativa nega che "i rifiuti siano lasciati in bella vista", come denunciava il consigliere del centrodestra e come viene riportato anche da un articolo pubblicato su La Nazione.

"L’area è regolarmente recintata con transenne e un telo oscurante – afferma la cooperativa –: le fotografie riportate sul quotidiano sono riprese da un altro lato, accessibile solo attraverso una rampa che viene utilizzata dal personale incaricato per movimentare i sacchi con apposite attrezzature nel momento dell’avvio allo smaltimento. Non si tratta dunque di uno spazio aperto al pubblico, visto che per entrare è necessario salire su una collinetta posta lungo il muro perimetrale del cimitero, difficilmente accessibile se non dagli addetti ai lavori. Dopo la segnalazione abbiamo comunque provveduto a chiudere anche questa zona, in modo da rendere totalmente irraggiungibile il luogo".

La cooperativa fa poi presente che " i rifiuti sono il frutto di una campagna di esumazioni senza precedenti nel cimitero di Montale, operazione che ha consentito che d’ora in poi vi siano più sepolture disponibili, ma ha anche determinato il formarsi di una grande quantità di rifiuti che periodicamente provvediamo comunque a smaltire rispettando tutte le normative previste, compresi i tempi richiesti, seguendo alla lettera il Dpr 2542003". "In realtà alcuni sacchi sono aperti e ci sono dei rifiuti fuori dai sacchi – ha risposto il consigliere Bandinelli – e l’area era facilmente accessibile come dimostrano le fotografie. Se c’è stata un’esumazione straordinaria doveva essere programmato anche lo smaltimento di una maggiore quantità di rifiuti". La cooperativa precisa anche che l’erba alta è conseguenza delle condizioni metereologiche del periodo e che "sta provvedendo in tempi brevi".