
Premio di poesia per le scuole: "L’amicizia è un canto di libertà". Giovanissimi ed emozionanti
Negli anni hanno indagato con il cuore gli argomenti più importanti e ascoltato il canto della natura. Ogni volta il pubblico è rimasto senza parole e con gli occhi lucidi e così è stato anche quest’anno con la diciottesima edizione del concorso di poesia "Far...rima del mio sacco" promosso da sempre dall’Istituto Comprensivo Statale Leonardo da Vinci. I bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze hanno dato prova della loro profondità e la cerimonia di premiazione di ieri mattina, in Sala Maggiore, è stato il solenne compimento della loro opera. Ecco i vincitori e alcuni versi delle loro liriche.
Scuola primaria, primo classificato Tommaso Fortini, VB scuola Marino Marini, docente Patrizia Pagliaro, con la poesia "L’amicizia è un dono": "Amicizia è volersi bene e restare vicini, anche se siamo solo dei ragazzini. E’ essere schietti e sinceri nei giorni belli e in quelli neri. Se tu ce la farai, anch’io ce la farò e se vincerai, per te gioirò".
Seconda Syria Tommaselli, VA scuola Marino Marini, docente Marta Tosi, con "Il fiore magico": "L’amicizia è come la prima goccia di pioggia, che ti cade sul viso e sorprendendoti ti fa alzare gli occhi al cielo. L’amicizia anche se non è infinita, è un momento magico della tua vita". Terza ex aequo Zoe Matteoli, VB scuola Rodari, docente Anna Barbara Nerozzi, con "L’amicizia": "Il pianto silenzioso e triste, la mano rilassata, sulle spalle rigide. L’amico che ti guarda comprensivo, il tuo sguardo triste, che comincia a rilassarsi, il sole che rischiara le nuvole". Agata Baldi, VA scuola Marini, docente Marta Tosi: "I frutti dell’amicizia": "A volte pensi che la Primavera non possa arrivare ma, in fondo al cuore, sai che l’Inverno scomparirà. Poi nascono i frutti, così belli, ma proprio tutti! Quelli ancora appesi sono i migliori, i veri frutti buoni".
Scuole medie: primo classificato Iacopo Sala, 2°B scuola Raffaello, docente Maria Grazia Vecchione con "Amicizia": "Tomas, amico, libero, colorato, come i campi della Maremma dove abbiamo seminato i nostri ricordi estivi correndo insieme. Tu sei i palloni calciati fra le onde, un mare blu di ricordi. Sei la maglietta di Messi che a me non stava più e che ora indossi come un trofeo. Sei lo splash dell’acqua. La nostra amicizia profuma di “per sempre” e di libertà". Seconda ex aequo: Caterina Rossi Vienni, 3°A scuola Leonardo, docente Nadia Vilasi Nadia con "Ho bisogno": "Ho bisogno di qualcuno con cui poter litigare per poi ricucire il mio equilibrio, instabile. Ho bisogno di credere in qualcosa di reale,di avere una certezza incancellabile". Matilde Ucciardo, 3°A Scuola media Leonardo, docente Vilasi: "È parte fondamentale di una vita casuale. È l’ancora, la guida sicura nell’incertezza, nella paura. Tra le bianche righe il vuoto colma, è il tuo passo, la tua ombra". Terza classificata Emma Bulgarelli, 3°D Scuola media Anna Frank, docente Sara Lenzi con "La bussola della vita": " La bussola della vita Si nasconde negli abissi o nei cieli stellati, salpa sulle onde e non ti abbandona in mare. Come trovo il nord senza di te?".
lucia agati