
Dario Parrini, Debora Serracchiani e Marco Niccolai (Acerboni/fotocastellani)
Pistoia, 16 febbraio 2015 - Il gruppo Pistoia democratica chiede al Pd, con una lettera pubblica, una consultazione "democratica" per scegliere i candidati alle elezioni regionali. Un appello al segretario provinciale Marco Niccolai e al presidente dell'assemblea Maurizio Rubbi.
"A maggio 2015 si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale Toscano, in base alla nuova legge 51/2014, che introduce le preferenze con voto alternato di genere, abrogando di fatto le primarie come scelta dei partiti per la selezione dei candidati consiglieri- scrivono - . La composizione delle liste spetterà pertanto alla discrezionalità delle segreterie territoriali dei partiti, secondo criteri e regole ancora oggi tutte da definire. Per questo chiediamo con forza, come iscritti, militanti e dirigenti del Partito Democratico, criteri trasparenti e condivisi per l’individuazione e la successiva scelta dei candidati della nostra provincia al Consiglio Regionale, da trasferire in un regolamento partecipato e plurale. Un percorso virtuoso che, da Pistoia, possa contagiare positivamente tutto il territorio regionale. E’ necessario, in particolare, che in tempi brevi sia convocata un’assemblea provinciale dove siano posti all’ordine del giorno proposte di regolamento e metodi di selezione delle candidature che coinvolgano i nostri iscritti in ogni Unione Comunale, attraverso assemblee pubbliche appositamente convocate. Non vogliamo correre il rischio che candidature e nomi siano calati dall’alto, secondo le vecchie logiche correntizie e di parte, che hanno riempito in queste settimane le pagine dei media locali. Con la bassa partecipazione alle ultime elezioni regionali in una Regione a noi vicina, come l’Emilia Romagna, con la profonda crisi dei livelli di fiducia e coinvolgimento dei cittadini, non possiamo permetterci di non ascoltare i nostri iscritti e di non coinvolgere nella discussione su temi e programmi anche la società civile, in particolare, i nostri elettori. Vogliamo dare inizio ad un percorso partecipativo, che riduca il distacco dalla politica di una popolazione colpita dalla crisi e che favorisca la valorizzazione delle competenze e dei programmi dei candidati e delle candidate che andranno a rappresentare il nostro territorio. Per ulteriori adesioni: [email protected]"
Ecco i nomi dei firmatari della lettera:
Rachele Balza, Rosalba Bonacchi, Luciano Camilleri, Errigo Carbone, Floriano Cecchini, Enrico Ciuffetti, Giampiero Colò, Guido Del Fante, Loreno Del Maestro, Renzo Fagioli, Riccardo Fagioli, Giovanni Fedi, Stefano Franceschi, Daniela Gavazzi, Renzo Innocenti, Francesco Lauria, Giovanna Mazzanti, Luciano Mazzieri, Marcello Melani, Mauro Micheli, Nadia Monti, Elio Pacini, Beatrice Papi, Paolo Poli, Franco Pessuti, Piergiorgio Pacini, Monica Rosini, Lucia Salaris, Roberta Santini, Simona Selene Scatizzi, Guido Sinimberghi, Rosaria Tartarico, Giusy Versace, Acciai Andrea, Serena Visco.