Più pazienti per i medici di base La scelta si fa online con un clic

I dottori potranno innalzare il massimale a 1.800 assistiti. Via libera per otto a Monsummano e uno a Serravalle

Più pazienti per i medici di base  La scelta si fa online con un clic

Più pazienti per i medici di base La scelta si fa online con un clic

Per ora sono una trentina i medici di famiglia che hanno fatto domanda per ottenere l’innalzamento del tetto massimale dei pazienti nell’area pistoiese dell’Asl Toscana centro. Di questi hanno ottenuto già il via libera otto medici di famiglia a Monsummano ed uno a Serravalle Pistoiese, per gli altri l’azienda, fa sapere, di essere in attesa che gli studi si dotino di un infermiere e collaboratore di studio.

"La precondizione per ottenere innalzamento del massimale a 1800 pazienti ai sensi del preaccordo regionale è che i medici siano dotati di collaboratore di studio ed infermiere – specifica l’Asl Toscana centro –. Il testo prevede infatti "l’innalzamento del massimale individuale a 1800 scelte, su base volontaria, per i medici convenzionati operanti nelle forme associative della medicina generale attualmente previste, con il supporto di personale di studio ed infermieristico".

Delle domande pervenute, in prima battuta sono state autorizzate solo quelle di chi già è in possesso del requisito. Quella di alzare il massimale è una delle soluzioni pensate dalla Regione Toscana per fronteggiare la cronica carenza di medici di famiglia che sta mettendo in seria difficoltà il sistema sanitario, soprattutto, per Pistoia, nell’area collinare e della Piana pistoiese. Grazie all’accordo quindi, da qualche giorno, i cittadini che devono scegliere un nuovo medico di famiglia attraverso un semplice click potranno scegliere un professionista tra quelli che hanno ottenuto già l’innalzamento del massimale.

La procedura digitale e semplice. Basta collegarsi al portale web open.toscana.itservizi attraverso il quale esprimere la propria preferenza nei confronti del medico di famiglia prescelto. A Pistoia sono in attesa di ricevere il via libera dell’Asl Toscana centro, tre medici ad Agliana, nove professionisti a Pistoia, quattro a Quarrata, due camici bianchi a Monsummano Terme, uno a Chiesina Uzzanese e quattro a Montecatini Terme. Oltre alla dotazione di un collaboratore di studio ed infermiere, va ricordato che chi potrà godere di un innalzamento massimale e quindi della deroga prevista dalla Regione, sono i medici di base che operano nelle forma associative della medicina generale.

"Le aziende sanitarie dovranno anche predisporre una revisione degli ambiti territoriali e delle aree disagiate e disagiatissime, previa interlocuzione con le organizzazioni sindacali". Oltre a questa misura, per la continuità assistenziale sul territorio, la Regione ha anche pensato di attivare il numero unico europeo 116117 che servirà a richiedere assistenza e prestazioni non urgenti ma anche come supporto per chi è affetto da patologie croniche o per i soggetti fragili a domicilio, magari attraverso teleconsulto. Il nuovo servizio sarà anche molto tecnologico ed utilizzerà sistemi oggi in uso al 112

Michela Monti