REDAZIONE PISTOIA

"Offro casa e lavoro in farmacia"

Per il momento nessuno ha risposto all’invito del dottor Veltri che ha lasciato la Calabria per l’Abetone

Un’offerta di lavoro per un posto da farmacista. In regola, ovviamente. Per un anno, con possibilità di stabilizzazione. Chissà quante offerte saranno arrivate al titolare, viene da pensare. E invece il dottor Ferdinando Veltri, titolare della farmacia dell’Abetone, sta penando da tempo. "Da alcuni mesi – spiega dal bancone della sua farmacia, che si trova a pochi metri dalle piramidi granducali – sono alla ricerca di un farmacista o di una farmacista che mi aiuti in questa attività. Chiara, la collega che sta lavorando con me, tra poche settimane andrà in pensione e ho bisogno di una persona per poter garantire gli orari d’apertura. Offro un contratto di un anno a 36 ore settimanali con possibilità di stabilizzazione. Insomma sono alla ricerca di una persona che possa diventare parte integrante dello staff della farmacia".

Lo scoglio, probabilmente, è dovuto alla posizione: lavorare nella farmacia dell’Abetone significa, inevitabilmente, compiere una scelta di vita e trasferirsi in montagna. "Certo – prosegue il dottor Veltri – è impensabile che a ricoprire questo ruolo possa essere un farmacista pendolare. Proprio per incentivare la nostra offerta, abbiamo deciso di mettere a disposizione un appartamento in uso esclusivo: chi accetterà la nostra offerta avrà l’alloggio e dovrà pagare solamente le utenze". A oggi nessuno si è candidato per il posto abetonese e a nulla sono valsi gli appelli, anche a mezzo social, del dottor Veltri. "Abbiamo provato di tutto – le sue parole –. Dagli annunci sui forum a quelli sui gruppi Facebook rivolti ai farmacisti. Niente da fare, nessuno si è fatto avanti. L’unica spiegazione che mi sono dato è che la location sia considerata troppo svantaggiata. Ma pensare di venire a vivere quassù è una scommessa, come quella che quasi cinque anni fa ho fatto insieme a Francesca, allora mia compagna e oggi mia moglie, che segue l’amministrazione".

Sì perché il dottor Veltri, 37 anni, e la moglie Francesca, 35 anni, sono calabresi, della provincia di Cosenza. Sono arrivati all’Abetone nel 2018 rilevando la farmacia del posto con l’obiettivo di riuscire a stabilizzarsi e avere un futuro. E così, giorno dopo giorno, sono entrati nel cuore degli abetonesi. Hanno vissuto i mesi duri del covid e del lockdown e sono diventati veri e propri punti di riferimento per la comunità. "Siamo certi – conclude Veltri –, che anche chi verrà a lavorare da noi riuscirà ad apprezzare i tanti pregi di questo piccolo paese, così come è capitato a noi".

Davide Costa