Nuova fabbrica del Gruppo Grassi. Sì alla variante di via Garibaldi

L’azienda era stata duramente colpita dall’alluvione, ma il titolare aveva confermato l’investimento. Si impegna a costruire una cassa di laminazione di seimila metri quadri. Sugli argini una pista ciclopedonale.

Il consiglio comunale ha approvato in via definitiva la variante al Piano operativo comunale che prevede la realizzazione del nuovo insediamento produttivo del Gruppo Grassi lungo via Garibaldi a Montale e, a carico dei privati, anche una cassa di espansione a servizio del Fosso dei Mulini. Il Gruppo Grassi srl, che ha preso l’iniziativa accolta positivamente dal Comune, è un’azienda che opera nel campo delle macchine industriali per materassifici. La sede centrale della ditta è a Montemurlo, ma un’altra sede secondaria del Gruppo si trova nella zona industriale di Montale ed è stata duramente investita dall’alluvione del 2 novembre. Nelle settimane successive all’alluvione il titolare del Gruppo, Matteo Grassi, aveva confermato a La Nazione l’intenzione dell’azienda di andare avanti con l’investimento in via Garibaldi. La variante, con alcune correzioni apportate in seguito alle osservazioni ricevute dopo la prima adozione da parte del consiglio comunale, è stata illustrata dalla responsabile del servizio urbanistica del Comune, architetto Simona Fioretti. "Ribadisco l’importanza di questo investimento – ha detto il sindaco di Montale Ferdinando Betti –, sia dal punto vista industriale che occupazionale con opere compensative di sicurezza idraulica. E’ un intervento importante per lo sviluppo della comunità montalese". La variante è stata approvata sia con il voto favorevole dei gruppi consiliari di maggioranza che di opposizione, con l’eccezione del consigliere del centrodestra Alberto Fedi che ha sollevato dei dubbi sulla efficacia delle opere di sicurezza idraulica previste dalla variante. "Ho dei dubbi sulla utilità della cassa di espansione – ha detto Fedi – in quanto ritengo che non possa risolvere i problemi della Stazione". L’area interessata dall’intervento ha un’estensione di 31mila metri quadrati e vi verranno costruiti fabbricati industriali per una superficie edificabile di 8mila metri quadrati.

Il Gruppo Grassi si impegna a costruire una cassa di laminazione di seimila metri quadri. Sugli argini della cassa è previsto anche un percorso ciclopedonale in modo che in futuro, possa essere eventualmente proseguito fino alla rotatoria a sud dell’incrocio tra via Garibaldi e via Tobagi. Lungo la via Croce Rossa è previsto anche un parcheggio pubblico di 1.200 metri quadrati per 48 posti auto.

Nel parcheggio saranno piantati alberi adatti alla riduzione della Co2. Sarà realizzato anche un marciapiede lungo la via Croce Rossa con lampioni pubblici con illuminazione a led. Il nuovo fabbricato industriale sarà dotato di un impianto fotovoltaico di 400 Kw di potenza che garantisca la copertura del 50% della somma dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento.

Giacomo Bini