Nel segno di Giacomo. Tutti al teatro Manzoni per "L’Isola di Bau" dove i cuccioli curano

Evento aperto a tutta la cittadinanza con il concerto sinfonico. L’occasione è la Giornata internazionale del linguaggio dei segni. che il giovane campione aveva imparato per parlare con una compagna.

Nel segno di Giacomo. Tutti al teatro Manzoni per "L’Isola di Bau"  dove i cuccioli curano

Nel segno di Giacomo. Tutti al teatro Manzoni per "L’Isola di Bau" dove i cuccioli curano

Domani, sabato 23 settembre, ore 20.45, al teatro Manzoni ci sarà il concerto sinfonico "A Giacomo Di Napoli". L’occasione è la "Giornata internazionale del linguaggio dei segni" ed è in ricordo del pluricampione di volo Giacomo Di Napoli, che perse tragicamente la vita nel luglio 2022 a Castel Viscardo (Terni) mentre, in aliante, si preparava ai campionati mondiali. Giacomo aveva vent’anni. Era un ragazzo eccezionale, non solo il pluripilota più giovane d’Europa (aereo, elicottero e aliante), ma anche nuotatore agonista e istruttore di nuoto, con il brevetto conseguito pochi giorni prima del tragico incidente. Amava lo studio e anche qui aveva ottenuto risultati eccellenti, era appassionato di equitazione e musica, ma aveva perfino imparato la lingua dei segni per comunicare con una compagna di scuola. Il concerto è organizzato dall’associazione "Giak nuotatore volante" con l’orchestra giovanile Emanuele Muzio (formata da giovani talenti diplomati nei Conservatori italiani ed europei), diretta dal giovane maestro Tommaso Giannoni.

La serata vedrà anche la partecipazione straordinaria del soprano Susanna Rigacci e del maestro Paolo Zampini (rispettivamente cantante e flautista di Ennio Morricone). Il programma prevede brani di Verdi, Mozart, Beethoven e Morricone. Parteciperà all’evento anche il cantante Daniele Narducci, amico di Giacomo Di Napoli e giovane talento toscano. La serata ha il patrocinio del Comune di Pistoia ed è sostenuta da diversi sponsor. "Il 23 settembre è la giornata internazionale del linguaggio dei segni – ricordano i genitori di Giak, Gennaro Di Napoli e Cristina Monzali –. L’evento, vuole ricordare Giacomo, non solo come giovane di immenso talento nel volo e nel nuoto, ma come un vero campione anche di umiltà nell’aiutare sempre chi aveva bisogno. Infatti – ci tengono a sottolineare i genitori –, al liceo aveva imparato la lingua dei segni, perché in questo modo poteva comunicare con una sua compagna di classe non udente". A conclusione della serata ci sarà una donazione al Centro specialistico pediatrico "L’Isola di Bau", di Certaldo, che si occupa della prevenzione, promozione dello sviluppo, terapia e riabilitazione dei bambini con l’affiancamento dei nostri amici a quattro zampe.

Biglietto d’ingresso 15 euro, per prenotazioni [email protected] o 334.1034235. Un evento a scopo benefico, secondo la missione portata avanti da "Giak nuotatore volante" fondata dai genitori del ragazzo e presieduta dalla madre Cristina per trasmettere i valori e le passioni di Giacomo, che si distingueva anche per altruismo e disponibilità verso i meno fortunati.

Piera Salvi