Mazzetti snobba il sondaggio Pd "Hanno tanta paura di perdere"

La candidata del centrodestra replica: "Nannicini avanti? . Si diverta pure così... io . intanto incontro i cittadini"

"I sondaggi li guardo, ma sono concentrata solo sul 25 settembre. I risultati saranno favorevoli a Forza Italia e al centrodestra perché noi portiamo avanti proposte concrete, mentre il Pd a Prato e a Roma, dove ha governato per anni senza vincere le elezioni, non ha saputo dare risposte agli elettori. Sul sondaggio commissionato dal Pd dico solo che è fatto male, con scarti irreali nelle percentuali. Se il Pd si diverte così sono contenta per loro, io intanto organizzo iniziative sul territorio per stare come sempre fra i cittadini". Erica Mazzetti, candidata del centrodestra all’uninominale alla Camera non dà particolare rilievo al sondaggio Quorum dal quale si evince un possibile vantaggio del candidato di centrosinistra Tommaso Nannicini dato al 41,6% dei consensi, contro il 39% della deputata forzista. In effetti l’attendibilità del sondaggio è relativa: per prima cosa lo stesso Quorum ammette che c’è un margine di errore enorme nella rilevazione, cioè del 5,7% . E poi perché ben il 46,8% degli intervistati si è detto indeciso o astenuto. "Io vedo un Pd toscano in difficoltà – prosegue Mazzetti – che si è spaccato dopo le candidature al Parlamento decise da Letta. E dove per calmare gli animi c’è stato bisogno di paracadutare un ex renziano a Prato come candidato. E’ evidente che nel Pd c’è paura di perdere il seggio di Prato". Il botta e risposta fra Mazzetti e Nannicini è andato in scena anche fra venerdì sera e ieri mattina, quando entrambi hanno preso parte a iniziative legate alla tematica dello sport in provincia di Prato. Nannicini ha ricordato il proprio impegno in Parlamento per il riconoscimento del professionismo anche nello sport femminile, percorso iniziato dal mondo del calcio. Mazzetti invece si è soffermata sul nodo infrastrutture.